Il codice tributo 6099 è essenziale per il versamento del saldo IVA annuale. Questa guida ti spiega in modo semplice quando usarlo, come compilare il modello F24 senza errori e come gestire ogni scadenza fiscale.
Cos’è il codice tributo 6099 e a cosa si riferisce
Se hai una Partita IVA, ti sarai sicuramente imbattuto in una lunga lista di codici tributo. Capire cos’è il codice tributo 6099 è fondamentale per chiudere correttamente il cerchio dell’IVA di ogni anno.
Questo codice serve a versare il saldo annuale dell’IVA, ovvero il conguaglio finale tra l’IVA che hai incassato dai clienti (a debito) e quella che hai pagato ai fornitori (a credito) durante l’anno solare.
L’obbligo di usarlo riguarda tutti i soggetti passivi IVA, come freelance, professionisti e imprese. Fanno eccezione i contribuenti in regime forfettario, che essendo esonerati dall’applicazione dell’IVA non devono effettuare questo versamento. Per questo, se sei in forfettario, il codice tributo 6099 non ti sarà utile.
Scopri il nostro conto businessQuando si usa il codice tributo 6099 nella compilazione del modello F24
L’utilizzo del codice è legato a scadenze precise e alla situazione IVA della tua attività, che può risultare a debito o a credito. Vediamo i dettagli.
Scadenza versamento saldo IVA con codice tributo 6099
La scadenza ordinaria per versare il saldo IVA annuale è il 16 marzo di ogni anno. Questa data si riferisce al saldo dell’anno precedente: ad esempio, il saldo IVA 2025 va versato entro lunedì 16 marzo 2026.
Hai però la possibilità di posticipare il versamento fino al termine previsto per le imposte sui redditi (solitamente il 30 giugno, ma per il 2025 prorogato al 21 luglio), applicando una maggiorazione dello 0,40% con versamento entro il 20 agosto (per soggetti ISA o forfettari).
Codice tributo 6099: cosa fare con IVA a debito o a credito
Il codice tributo 6099 identifica il saldo IVA annuale e il suo uso nel modello F24 cambia a seconda del risultato.
Se hai un debito, usi il codice 6099 per versare l’importo dovuto, inserendolo nella colonna “importi a debito versati”. Se invece hai un credito, puoi usare lo stesso codice 6099 per compensare altri tributi (come l’IRAP o l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche), inserendo l’importo nella colonna "importi a credito compensati".
Codice tributo 6099 vs 6001 e 6031: quale usare e quando
Spesso si fa confusione tra i vari codici IVA. La differenza è legata alla periodicità.
I Codici 6001-6012 riguardano i versamenti IVA mensili, mentre i codici 6031-6034 si riferiscono ai versamenti trimestrali.
La scelta tra il codice tributo 6012 o 6099 (o altri) dipende quindi dal momento del versamento: il 6012 è per il mese di dicembre, il 6099 per il conguaglio di tutto l’anno.
Come compilare correttamente l’F24 con il codice tributo 6099
Una corretta compilazione del modello F24 è cruciale. Vediamo la procedura per il codice tributo 6099 e la sua compilazione su F24.
Quale sezione usare nel modello F24
Il codice 6099 va inserito nella “Sezione Erario” del modello F24. Dovrai compilare le colonne “codice tributo”, “anno di riferimento” e “importi a debito versati”. L’anno di riferimento è quello a cui si riferisce il saldo IVA (es. per il saldo 2025, indicherai “2025”).
Esempio pratico in caso di IVA a debito
Immaginiamo un debito IVA di 2.000 €. Ecco come dovresti compilare la riga:
- Codice tributo: 6099
- Anno di riferimento: 2024
- Importi a debito versati: 2.000,00
Esempio pratico in caso di IVA a credito compensata
Se hai un credito IVA da un anno precedente, puoi usarlo per ridurre l’importo da versare. Supponiamo un debito di 2.000 € e un credito di 500 €. L’F24 avrà due righe: una per il credito con il codice 6099 e una per il debito residuo di 1.500 €, sempre con codice 6099. La compensazione dei crediti IVA superiori a 5.000 euro richiede il visto di conformità.
Modalità e strumenti per il versamento
Puoi pagare il modello F24 tramite i canali telematici della tua banca (home banking) o attraverso i servizi dell’Agenzia delle Entrate come Fisconline/Entratel. Puoi anche delegare il pagamento al tuo commercialista.
Scopri il servizio di fatturazione gratuitoErrori comuni con il codice tributo 6099 e come evitarli
Un piccolo errore può costare caro. I più comuni sono l’indicazione di un anno di riferimento sbagliato o un errore di digitazione dell’importo.
Se l’F24 viene scartato, il pagamento non risulta valido e dovrai correggerlo e inviarlo di nuovo, rischiando sanzioni.
Ravvedimento operoso: come regolarizzare il versamento IVA
Se salti la scadenza, puoi rimediare con il “ravvedimento operoso”. Questa procedura ti permette di sanare la violazione versando l’imposta, una sanzione ridotta e gli interessi di mora. Dovrai usare tre codici tributo distinti: 6099 per l’imposta, 1991 per gli interessi e 8904 per la sanzione.
Scopri di più su FinomCodice tributo 6099 e dichiarazione IVA annuale: come sono collegati
Il collegamento è diretto. L’importo da versare con il codice tributo 6099 deriva dalla tua dichiarazione IVA annuale. Nello specifico, la cifra a debito si trova nel rigo VL38 del modello IVA, come specificato nelle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Un errore nella dichiarazione si riflette sul versamento. Per questo, la registrazione contabile del codice tributo 6099 e la preparazione della dichiarazione sono compiti delicati, spesso affidati al proprio commercialista o gestiti tramite software specifici.
Domande frequenti (FAQ)
Come si calcola l’importo da versare con il codice tributo 6099?
L’importo non si calcola al momento, ma deriva dal saldo calcolato nella tua dichiarazione IVA annuale (rigo VL38).
Posso rateizzare l’importo dovuto con il codice tributo 6099?
Sì, è possibile rateizzare il saldo IVA. Per la gestione della rateazione, il codice tributo 6099 si abbina al codice 0101 nel campo “rateazione” per indicare che si sta versando in un’unica soluzione. Per pagare a rate, il codice varia (es. “0103” per la prima di tre rate).
Cosa significa il codice 0101 accanto al codice tributo 6099?
Significa che stai versando l’intero importo in un’unica soluzione (“rata unica”).
Quando si effettua il versamento IVA del 4° trimestre con il codice tributo 6099?
Mai. La scelta tra il codice tributo 6034 o 6099 è netta: il primo è per l’acconto IVA del 4° trimestre (scadenza 16 febbraio), il secondo per il saldo annuale complessivo.
Leggi gli altri articoli:
- Società di capitali: caratteristiche e tipologie di questa categoria di società
- Codice tributo 9001 e 9002: cosa sono e come si paga con il modello F24
- Generatori di nomi: 13 ottimi servizi per trovare nomi creativi per un'azienda o una start-up
- Codice tributo 3918 IMU: cos'è e come compilare il modello F24
- IRES: cos'è, chi la paga, quando e come si calcola
Ultimi articoli
DURF: cos’è, quando è obbligatorio e come richiederlo
Vendere vino online: cosa serve, da dove partire e come organizzarsi
Patente a punti edilizia: guida completa 2025 per imprese e lavoratori autonomi
TARI 2025: cos’è, chi la paga, scadenze e bonus per aziende e partite IVA
Upselling: che cos’è e come funziona
Engagement: cos’è, perché conta e come farlo crescere nel marketing
ROI - Return on Investment: cos’è e come calcolare il ritorno sull’investimento