
I risconti attivi sono fondamentali in contabilità per applicare correttamente il principio di competenza. In questa guida vediamo come calcolarli e usarli, con esempi pratici.
Bilancio consolidato: cos’è, chi è obbligato e come si redige
Il bilancio consolidato fotografa la situazione economica e finanziaria di un intero gruppo di imprese, come se si trattasse di un’unica entità. Scopri a cosa serve, chi deve redigerlo e come si costruisce passo dopo passo.
I risconti attivi sono fondamentali in contabilità per applicare correttamente il principio di competenza. In questa guida vediamo come calcolarli e usarli, con esempi pratici.
Il prestito infruttifero è un accordo tra due parti al fine di prestare una somma di denaro senza interessi. Questa formula è spesso usata tra parenti o soci per far fronte a esigenze temporanee di liquidità. Scopri nel dettaglio come funziona e quando questa operazione può essere conveniente.
Le spese di rappresentanza sono costi sostenuti per migliorare l’immagine aziendale e rafforzare i rapporti commerciali. In questo articolo scoprirai cosa sono, come funzionano e quali sono le novità fiscali introdotte nel 2025.
Il codice IVA N4 segnala specifiche operazioni nella fatturazione elettronica. Scopri quando utilizzarlo e come compilare correttamente le tue fatture indicando il codice giusto tra quelli previsti dalla normativa fiscale.
Il codice tributo 2521 si usa per pagare il primo trimestre dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Vediamo nello specifico cos’è, chi deve usarlo e come compilare correttamente il modello F24.
Il codice tributo 1792 viene utilizzato per pagare il saldo dell’imposta sostitutiva sul regime forfettario per i periodi precedenti. Scopri nel dettaglio chi deve usarlo e come pagare correttamente tramite il modello F24.
Il codice tributo 1791 si utilizza per il pagamento della seconda rata dell’acconto o per il versamento in unica soluzione dell’imposta sostitutiva sul regime forfettario. Scopri chi deve usarlo e come effettuare il pagamento nel modo corretto.
La liquidazione IVA consente di calcolare l’imposta dovuta o a credito in un dato periodo. Scopri chi è obbligato al versamento, con quale frequenza va effettuato, come si calcola e quali codici utilizzare per l’F24.
La NASpI anticipata è una soluzione vantaggiosa per chi desidera avviare un'attività autonoma. In questo articolo andiamo ad analizzare quali sono i requisiti necessari per ottenerla e la procedura di richiesta.
Naspi e partita IVA possono coesistere. In questo articolo vi spieghiamo in quali casi è possibile avere NASPI e partita IVA allo stesso tempo, quali sono i requisiti e le modalità di richiesta.
Le scritture contabili rappresentano uno strumento essenziale per ogni impresa. Servono, infatti, a registrare le entrate, le uscite e le operazioni rilevanti ai fini fiscali. Scopri come funzionano, quali sono obbligatorie e come gestirle al meglio.
Il patrimonio netto è la ricchezza effettiva di un’impresa, cioè la parte del patrimonio aziendale che appartiene ai soci dopo aver sottratto le passività. In questa guida scoprirai cos’è il patrimonio netto, come si calcola, da cosa è composto e quali strategie puoi adottare per farlo aumentare in modo sostenibile.
La riserva legale è un accantonamento obbligatorio previsto per legge che ogni società deve inserire all’interno del proprio bilancio. Scopri cos’è, come funziona, come si calcola e quali obblighi comporta per le imprese italiane.
Il codice tributo 1712 si usa per pagare le ritenute d’acconto dell’imposta sostitutiva sui redditi derivanti dalle rivalutazioni del TFR. Scopri quando si utilizza il codice tributo 1712, le differenze con il 1713, come effettuare la registrazione contabile e il ravvedimento operoso.
Il codice tributo 6032 è utilizzato per versare l’IVA relativa al secondo trimestre dell’anno. In questa guida vedremo cos’è il codice tributo 6032, a cosa si riferisce, come effettuare il pagamento tramite F24, le scadenze e il ravvedimento operoso in caso di ritardi.
Il codice tributo 8901 si usa per pagare le sanzioni dovute al mancato o tardivo pagamento dell’IRPEF. Ecco una guida dettagliata su cos’è il codice tributo 8901, quando si utilizza e come effettuare la compilazione del modello F24 correttamente.
Il codice tributo 8904 si utilizza per regolarizzare la propria posizione fiscale. Se hai omesso il pagamento dell’IVA, puoi ricorrere al ravvedimento operoso per pagare le sanzioni previste in forma ridotta. Qui ti spieghiamo come fare.
Calcola in 5 passi le tasse 2025 per la tua Partita IVA: scegli regime, inserisci ATECO e cassa, ottieni subito imposta e contributi dettagliati.
L’acconto IVA 2025 è un adempimento essenziale nella gestione finanziaria di imprese e professionisti. Scopriamo insieme l’acconto IVA: cos’è, chi deve pagarlo e quando, come si calcola e come evitare sanzioni.
2000 euro lordi quanto sono netti? È una domanda molto frequente tra freelance e imprenditori. Vediamo alcuni esempi per capire quanto resta effettivamente, a seconda del regime fiscale.
Gli interessi di mora sono somme aggiuntive dovute in caso di pagamento oltre la scadenza stabilita e hanno lo scopo di compensare il creditore per il ritardo. Scopri come si calcolano e quando possono essere applicati.
Come registrare un marchio — una questione fondamentale per le imprese, che garantisce la protezione del brand e vantaggi rispetto alla concorrenza. Nel presente contributo illustreremo nel dettaglio come registrare un marchio online o di persona e forniremo indicazioni su come affrontare l’intero iter in modo corretto ed efficace.
Il rimborso chilometrico rappresenta una forma di compensazione economica riconosciuta a chi utilizza un veicolo per spostamenti di lavoro e ne sostiene le spese di viaggio. Vediamo come funziona nel 2025, a chi spetta e quali sono le procedure corrette per richiederlo.
Il codice tributo 6031 è utilizzato per il versamento dell’IVA relativa al primo trimestre dell’anno da parte dei contribuenti trimestrali. Scopri nel dettaglio a cosa si riferisce, come effettuare correttamente il calcolo dell’importo dovuto e come compilare il modello F24 senza errori.
Anche se spesso si pensa che i buoni pasto siano riservati solo ai dipendenti, in realtà possono essere un’ottima risorsa anche per chi lavora con Partita IVA. Liberi professionisti e ditte individuali possono, infatti, acquistarli e usarli per ottimizzare la gestione delle spese legate alla propria attività lavorativa. Scopri come funzionano, quali sono i vantaggi fiscali e come funziona la richiesta.
Lo sconto in fattura permette di ottenere una riduzione diretta sul costo di ristrutturazioni e riqualificazioni in Italia. Le nuove regole introdotte hanno cambiato le modalità di applicazione e le categorie di lavori ammesse.
Il limite contanti 2025 in Italia è confermato a 5.000 €, per rafforzare trasparenza e legalità nei pagamenti. Oltre questa soglia, servono strumenti tracciabili per evitare sanzioni. Scopri qui le regole, le eccezioni e come gestire i pagamenti in sicurezza.
Il codice tributo 6033 si usa per versare l’IVA a debito relativa al terzo trimestre dell’anno mediante il modello F24. In questo articolo vedremo nel dettaglio chi riguarda, quando si versa e come compilare correttamente il modello F24 per il versamento.
Una voce che può capitare di dover utilizzare per i versamenti mediante modello F24 è il codice tributo 8907, relativo al pagamento di specifiche sanzioni pecuniarie. Vediamo nel dettaglio cos’è, a cosa si riferisce, a cosa serve e quando si usa.
Stornare un pagamento significa annullare una transazione già eseguita. In questa guida scoprirai nel dettaglio cosa implica lo storno, quali sono le procedure per richiederlo e gestirlo correttamente, e come prevenire eventuali errori nei pagamenti, inclusi quelli tramite pagamento POS.
Tra i codici istituiti dall’Agenzia delle Entrate per effettuare i versamenti c’è il codice tributo 4001, che i contribuenti soggetti al pagamento dell’IRPEF – l’imposta sul reddito delle persone fisiche – devono inserire nei modelli F24. Vediamo a cosa si riferisce il codice tributo 4001, qual è la sua finalità, quando si paga e come si usa.
Le deduzioni e le detrazioni aiutano a ridurre le tasse e ottimizzare le spese. In questo articolo vedremo le differenze, gli errori comuni e come imprese e professionisti possono sfruttarle al meglio.
Il codice tributo 6035 si riferisce al versamento dell’acconto IVA per i contribuenti trimestrali. In questo articolo, esploreremo cos’è l’acconto IVA, chi è tenuto a versarlo, i metodi di calcolo disponibili e come scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
Il codice tributo 4730 è l’identificativo da utilizzare per versare l’acconto IRPEF trattenuto dal sostituto d’imposta. Scopri quando si usa, come si calcola e quali sono le scadenze da rispettare.
Le imprese iscritte al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio sono tenute a versare il diritto camerale annuale tramite modello F24, utilizzando il codice tributo 3850. In questo articolo scoprirai cos’è il codice tributo 3850, a cosa si riferisce, quando si paga e come calcolare il ravvedimento per evitare sanzioni.
Il codice tributo 1012 è utilizzato dai datori di lavoro per versare le ritenute fiscali sul Trattamento di Fine Rapporto (TFR) tramite il modello F24. Scopri quando deve essere versato e come effettuare correttamente il suo pagamento.