I contributi alle startup e alle PMI sono un argomento complesso ma utile. Con questo articolo scoprirete quali sono i bandi e i fondi a sostegno di queste attività.

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Quali sono i contributi startup? I contributi per le startup e le PMI sono un tema complesso ed è spesso difficile districarsi tra tutte le clausole inserite nei bandi e nei vari decreti legislativi. In questo articolo cercheremo di rendere tutto più semplice, indicandovi i bandi attualmente disponibili per startup, piccole e medie imprese. 

Quali sono i bandi per sostenere startup, piccole e medie imprese

Le nuove imprese e le startup innovative sono fondamentali nel settore industriale italiano ed europeo e pertanto i bandi per ottenere contributi statali, regionali o europei sono molti e solitamente rimangono aperti fino all’esaurimento dei fondi. 

In questa sezione vi presenteremo i più comuni finanziamenti agevolati e i contributi a fondo perduto che sfruttano fondi statali ed europei. 

Generalmente non si tratta di contributi in conto capitale, poiché si tratta di fondi spesso destinati a usi specifici.

Tenete presente che ogni domanda deve essere presentata secondo le indicazioni del bando: prima di partecipare si consiglia dunque di verificare la documentazione specifica di ogni singolo contributo o finanziamento.

Tuttavia, solitamente i contributi e i finanziamenti sono destinati a progetti relativi a una di queste categorie: 

  • Sviluppo urbano,
  • Inclusione sociale e impiego,
  • Sviluppo del settore agricolo o ittico,
  • Ricerca e innovazione,
  • Aiuti umanitari.

In ogni caso, è importante che la vostra azienda sia unica e risolva i problemi in modo innovativo. 

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Bandi italiani

  • Microcredito: si tratta di un finanziamento a tasso agevolato che può arrivare fino ai 25,000 euro. È un bando sempre aperto e destinato ad aiutare PMI, micro e grandi imprese, persone fisiche e startup.
  • Resto al Sud: questo bando è sempre aperto e consiste in un contributo a fondo perduto - fino al 35% - o in un finanziamento a tasso agevolato - fino al 65% - sia per gli imprenditori che decidono di avviare micro, piccole e medie imprese nel sud e centro Italia sia per le startup che si costituiscono nel sud Italia;
  • Nuove imprese a tasso zero: questo bando è stato aperto nel 2021 e rimarrà attivo fino ad esaurimento fondi. È destinato alle persone fisiche, micro, piccole e medie imprese a partecipazione prevalentemente o totalmente giovanile o femminile. Consiste in un finanziamento a tasso agevolato - promosso da Invitalia - che copre fino al 75% le spese relative all’avvio dell’attività, a servizi di consulenza e sviluppo, all’acquisto dei macchinari necessari.
  • Smart&Start: si tratta di un finanziamento a tasso agevolato, anche questo promosso da Invitalia, che offre una copertura fino all’80% delle spese per attività di startup, consulenze, ricerca e sviluppo e acquisto di attrezzature e macchinari. Il finanziamento è destinato a persone fisiche, microimprese, PMI e startup che offrono una soluzione innovativa ai problemi legati all’attività imprenditoriale attraverso lo sviluppo di progetti ad alto valore tecnologico.
  • Nuova Sabatini: questo bando facilita l’accesso al credito per la propria impresa affinché si possano acquistare beni che siano strumentali, tra cui le tecnologie digitali. Possono partecipare micro, piccole e medie imprese.
  • Smart Money: si tratta di un contributo alle startup innovative costituite nei 24 mesi precedenti alla presentazione della domanda o a per persone fisiche che vogliono avviare una startup innovativa. È un finanziamento a fondo perduto che copre fino all’80% degli acquisti che non superano i 10,000 euro presso enti abilitati - organismi di ricerca, incubatori e innovation hub. Per presentare domanda i soggetti interessati dovranno creare un piano di attività che possa essere completato entro 12 mesi. Questa procedura può dare accesso a una seconda linea di credito a patto che le start up interessate abbiano ricevuto finanziamenti da investitori abilitati.
  • Finanziamenti agevolati a Piccole Medio Imprese (PMI) vittime di mancati pagamenti: questi finanziamenti possono arrivare fino a 500,000 in 10 anni e sono volti a garantire pagamenti a quelle imprese e professionisti che soffrono crisi di liquidità perché i debitori sono imputati in procedimenti penali. Si tratta dunque di finanziamenti che tutelano anche il lavoro autonomo.
  • Decreto-Legge Sostegni bis: questo decreto è stato approvato il 20 maggio 2021. in seguito alle difficoltà economiche attraversate dal paese a causa della pandemia, è stato previsto un piano finanziario per garantire finanziamenti e agevolazioni fiscali non solo a startup, ma anche a piccole e medie imprese e ai liberi professionisti.

Bandi europei

  • EIC (European Innovation Council) Accelerator: questo bando si concentra su PMI e startup innovative, garantendo alle aziende che entrano a far parte del progetto un mix di contributi e partecipazioni in equity.
  • EIT (European Institute of Innovation and Technology): l’EIT - come l’EIC - fa parte del progetto Horizon, per creare un’economia europea più avanzata e sostenibile. Dunque, anche i fondi EIT si concentrano sulle startup e le PMI innovative, e da quest’anno si dedicherà anche alle industrie creative e culturali.
  • FEG (Fondo Europeo di Garanzia): questo fondo è nato per sostenere le imprese che affrontano problemi di liquidità a causa del Covid. Questo fondo distribuisce liquidità alle banche nazionali, in modo che siano in grado di fornire prestiti alle imprese in difficoltà.
  • Eureka-Eurostars: questo programma di Eureka e della Commissione Europea fornisce fondi a PMI che si occupano di ricerca e sviluppo. Lo scopo è quello di facilitare e accelerare lo sviluppo, la produzione e la vendita di prodotti che possano essere utili alla società. Per partecipare al bando le PMI interessate dovranno compilare un’apposita domanda online.

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Conclusioni

Con questo articolo abbiamo voluto darvi un elenco dettagliato dei fondi e dei bandi più comuni destinati a PMI e startup.

Prima di scegliere un finanziamento o un contributo, è bene fare una accurata ricerca e leggere attentamente il bando, in modo da comprendere tutti i requisiti per avere accesso alle agevolazioni finanziarie e fiscali. 

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