Aprire un autonoleggio può essere un’opportunità redditizia, ma che richiede una seria pianificazione e investimenti importanti. In questa guida, vedremo come aprire un autonoleggio, quanto costa, i principali requisiti e tra quali opzioni puoi scegliere.

Contenuti

Tipi di noleggio auto

Prima di aprire un noleggio auto, è importante conoscere quali sono i principali modelli di business di questo settore. Ecco quali sono:

  • Noleggio a breve termine. Si rivolge principalmente a turisti, chi viaggia per affari, clienti che hanno bisogno di un’auto sostitutiva temporanea. Per questo modello, è fondamentale disporre di un parco auto importante, un sistema di prenotazioni estremamente rapido ed efficiente ed una posizione strategica (vicino ad aeroporti o stazioni ferroviarie).
  • Noleggio a lungo termine. Con questa formula, si affittano auto o veicoli commerciali come furgoni per diversi mesi o anni, talvolta con pacchetti che includono assicurazione, assistenza stradale e manutenzione del veicolo. È una scelta adatta, per esempio, alle aziende che vogliono fornire un’auto ai propri dipendenti senza doverle acquistare.
  • Leasing. Simile al noleggio a lungo termine, ma con una gestione amministrativa più completa da parte della società di noleggio. Si dimostra particolarmente utile per le flotte aziendali. 
  • Rent-to-buy. Quest’opzione permette al cliente di acquistare il veicolo dopo un periodo di noleggio. È una soluzione ibrida tra il leasing e il finanziamento auto.

Tutte le opzioni appena descritte offrono servizi vantaggiosi per i privati e quelle aziende che vogliono evitare il deprezzamento dei veicoli. Inoltre, il noleggio è utile per disporre sempre di mezzi all’avanguardia dal punto di vista della sicurezza e del comfort. La scelta del tipo di clientela richiede tuttavia un’analisi di mercato approfondita all’interno della tua area geografica di riferimento.

Requisiti per aprire un autonoleggio

Per aprire un attività come l’autonoleggio, bisogna affrontare una serie di questioni burocratiche. Innanzitutto, bisogna inquadrare la società secondo la forma giuridica che meglio si adatta alle proprie necessità. Poi, la società dovrà essere registrata, ottenere le autorizzazioni necessarie e rispettare le normative vigenti.

Scelta della struttura aziendale

Ecco le principali forme giuridiche con le quali puoi aprire un noleggio auto:

Tipo di societàVantaggiSvantaggi
Ditta individualeCosti di avvio e gestione ridotti, semplificazione contabileResponsabilità personale illimitata, minor possibilità di accedere ai finanziamenti 
Società a responsabilità limitata (SRL)Protezione patrimoniale, possibilità di attrarre investitoriCosti di gestione più elevati, Fiscalità complessa
Società per azioni (SpA)Ideale per grandi flotte, facilità di accesso a capitaliCosti di avvio molto alti, gestione più complessa

Registrazione della società

Una volta individuata la struttura societaria, si procede con la registrazione in questo modo:

  1. Iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio locale.
  2. Apertura della Partita IVA con il codice ATECO 77.11.00 relativo al noleggio di autoveicoli senza conducente. In caso di noleggio con conducente, il codice ATECO corrispondente è 49.32.20.
  3. Iscrizione a INPS e INAIL per i contributi previdenziali.
  4. Apertura di un conto corrente aziendale per la gestione finanziaria dell’autonoleggio.
  5. Ottenimento di licenze e permessi necessari all’avvio dell’attività.

Come aprire un autonoleggio senza conducente - Cosa sapere

Per quanto riguarda il noleggio auto senza conducente, è necessario:

  • Registrare tutti i veicoli presso la Motorizzazione Civile.
  • Dotare tutti i veicoli di assicurazione RC Auto commerciale obbligatoria, con furto e kasko fortemente consigliata.
  • Effettuare la revisione periodica obbligatoria di tutti i veicoli.
  • Ottenere il nulla osta da parte della ASL
  • Richiedere e ottenere l’autorizzazione per la prevenzione dagli incendi da parte dei Vigili del Fuoco (solo per le rimesse con più di 9 auto)

Aprire un autonoleggio con conducente - I permessi aggiuntivi

Chi volesse aprire un autonoleggio con conducente (NCC) dovrà richiedere permessi aggiuntivi, tra cui:

  • Licenza comunale per NCC, sapendo che il numero di autorizzazioni è limitato e che possono esserci regolamenti diversi in base al Comune di riferimento.
  • Iscrizione al ruolo dei conducenti presso la Camera di Commercio.
  • Requisiti specifici per i veicoli, tra cui l’obbligo di rientrare in rimessa dopo una corsa e l’adeguamento alle nuove norme sulla tutela dell’ambiente.

Obblighi contabili e di rendicontazione

Tutti i noleggi auto hanno l’obbligo di registrazione delle entrate e delle uscite, mantenendo così una contabilità in ordine.

Ulteriori oneri sono previsti, tra cui l’obbligo di presentare dichiarazioni fiscali periodiche e il versamento dell’IVA sulle transazioni commerciali. Inoltre, potrebbero essere richieste comunicazioni periodiche specifiche a seconda della regione in cui è ubicata l’azienda.

Tassazione e obblighi fiscali

La scelta del regime fiscale più adatto è fondamentale quando si vuole aprire un autonoleggio. Questo ti permetterà di comprendere quali imposte versare e di adottare strategie per ottimizzare la gestione fiscale.

Di solito, la scelta del regime fiscale dipende dalla struttura aziendale e dal fatturato. Nella seguente tabella, li mettiamo a confronto:

Regime fiscaleVantaggiSvantaggi
Regime forfettario (solo per fatturati inferiori a 85.000 €)Tassazione agevolata al 15% (5% per i primi 5 anni), esenzione IVA, contabilità semplificataLimiti di fatturato, impossibilità di effettuare detrazioni sui costi aziendali
Regime semplificato (ditte individuali)Gestione contabile più semplice rispetto al regime ordinarioTassazione progressiva, minore flessibilità rispetto al regime ordinario
Regime ordinario (SRL, SpA)Possibilità di dedurre costi e ammortamenti, maggiore accesso ai finanziamentiMaggiori obblighi contabili e fiscali

Quali tasse pagano le società di noleggio auto

Se sei intenzionato ad aprire un noleggio auto, sappi che ci sono una serie di imposte da pagare:

  • IVA (22)% applicata sui servizi di noleggio e detraibile sugli acquisti aziendali.
  • IRPEF per le ditte individuali con tassazione progressiva dal 23% al 43%.
  • IRES per le SRL e SPA con tassazione pari al 24% sugli utili.
  • IRAP (3,9%), un’imposta regionale sulle attività produttive.
  • INPS, contribuzione fissa e in percentuale sul reddito.

Sgravi e strategie per l’ottimizzazione della gestione fiscale

Oltre ai tanti oneri, esistono fortunatamente alcune misure che permettono di ridurre il carico fiscale, tra cui:

  • Deducibilità delle spese per l’acquisto o il leasing di veicoli e per il pagamento delle assicurazioni.
  • Superammortamento disponibile per alcuni tipi di veicoli ai quali vengono applicate aliquote agevolate.
  • Detrazione dell’IVA sugli acquisti di auto e sui servizi di manutenzione.
  • Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali, utile per chi acquista flotte aziendali oppure investe in tecnologia per la gestione della sua attività.
  • Possibilità di leasing finanziario per dilazionare gli ingenti costi per l’acquisto della flotta.

Inoltre, vale sempre la pena verificare la presenza di deduzioni o riduzioni sulle imposte da parte della Regione di riferimento. Per esempio, potrebbero esserci incentivi all’acquisto di veicoli elettrici o ibridi per investire nella mobilità sostenibile. In questi casi, si consiglia di affidarsi ad un consulente fiscale che possa aiutarti ad individuare le migliori soluzioni per ottimizzare il carico fiscale e beneficiare di eventuali incentivi disponibili.

Quanto costa aprire un autonoleggio

Il costo per aprire un autonoleggio dipende dalle dimensioni della flotta e da altri fattori come il modello di business scelto. Pertanto, la seguente tabella fornirà una stima dei costi per aprire un noleggio auto:

Voce di spesaCosto stimato (€)Descrizione
Acquisto o leasing veicoli20.000 - 50.000 per veicoloDipende dal numero e dalla tipologia di auto (economiche, di lusso, ecc)
Affitto ufficio e parcheggio1500 - 5000 / mesePrezzo variabile in base alla posizione strategica e alle dimensioni di locali e parcheggio
Assicurazione veicoli800 - 2000 / annoRC auto obbligatorio, furto e kasko fortemente consigliate
Sito web e software gestionale3000 - 10.000Include lo sviluppo del sito, la gestione dei clienti e il sistema di prenotazioni online
Marketing e pubblicità2000 - 10.000Include ads su Google, social media, cartellonistica e altro
Spese amministrative e licenze2000 - 5000Iscrizione al Registro delle Imprese, pratiche burocratiche, consulenze legali e fiscali
Altre spese5000 - 10000Pagamento delle utenze e delle retribuzioni ai dipendenti

Alla luce di tutte queste voci, possiamo stabilire che il costo iniziale per aprire un noleggio auto è di circa 150.000 € per un autonoleggio di piccole dimensioni. L’investimento iniziale può raggiungere anche i 500.000 € per flotte più grandi o che comprendano auto di lusso.

Fonti di finanziamento per aprire un noleggio auto

Difficilmente un privato può coprire questi costi senza dover ricorrere a soci o altre soluzioni finanziarie, tra cui:

  • Prestiti bancari come finanziamenti specifici all’avvio di un’impresa attiva nel settore automobilistico. L’accesso a questa fonte di finanziamento verrà facilitato dalla redazione di un business plan solido e da garanzie concrete da parte del titolare.
  • Finanziamenti agevolati come bandi e incentivi regionali o nazionali per chi avvia nuove attività.
  • Franchising, ovvero affiliarsi ad un marchio già affermato per ridurre i costi iniziali e ricevere supporto nella gestione aziendale;
  • Leasing, che permette di avere una flotta senza dover ricorrere agli acquisti diretti, ma pagando un canone mensile.
  • Crowdfunding, una modalità innovativa per raccogliere fondi coinvolgendo direttamente la società civile.
  • Investitori privati, soci finanziatori che possano permettere un’espansione più rapida dell’attività in cambio di quote societarie.

Conviene aprire un autonoleggio in franchising o indipendente?

Quando si decide di aprire un autonoleggio, bisogna scegliere se avviare l’attività in franchising sfruttando un marchio già consolidato nel settore oppure se farlo in modo indipendente. È importante sapere che entrambi gli approcci hanno vantaggi e svantaggi: il franchising conviene a chi vuole ridurre il rischio di impresa e beneficiare di un sistema che già funziona. Viceversa, aprire un noleggio indipendente è consigliato a chi ha già maturato esperienza nel settore e vuole avere il pieno controllo di questa attività.

Aprire un autonoleggio in franchising: vantaggi e svantaggi

L’autonoleggio in franchising è una scelta appropriata perché:

  • Brand riconosciuto. Affiliarsi ad un marchio noto e consolidato facilita l’interazione con i clienti, che sanno già con chi si stanno interfacciando.
  • Supporto operativo. Il franchisor fornisce formazione, assistenza nella gestione, strategie di marketing e tutta la sua esperienza pluriennale così che l’avvio e la conduzione dell’attività siano più agevoli.
  • Agevolazioni finanziarie. Far parte di una rete più ampia come quella di un franchising ti permette di beneficiare di condizioni di acquisto migliori per i veicoli e per la stipulazione di polizze assicurative.
  • Marketing centralizzato. Un fattore cruciale come la pubblicità viene interamente gestito dalla casa madre con strategie consolidate.

Ma non ci sono solo lati positivi. Devi anche considerare queste problematiche: 

  • Maggiori costi iniziali e ricorrenti. L’affiliazione prevista dal franchising richiede il pagamento di una fee di ingresso e di una percentuale sui ricavi da versare alla casa madre.
  • Limitata autonomia decisionale. Chi sottoscrive un contratto di franchising accetta la rigidità delle regole imposte su prezzi, gestione e tipologia di veicoli. Questo può limitare la possibilità di apportare modifiche e di personalizzare l’offerta.
  • Dipendenza dall’affiliante. Eventuali problematiche legali o decisioni strategiche sbagliate possono influenzare la redditività senza che tu possa farci nulla.

Aprire un noleggio indipendente: pro e contro

Il noleggio indipendente è un modo di fare impresa gradito perché hai:

  • Piena libertà gestionale. Sei tu il capo: puoi scegliere tariffe, strategia di marketing e tipologia di servizi adattando l’offerta in base alle esigenze specifiche del mercato locale.
  • Margini di guadagno maggiori. Con l’assenza di royalties o vincoli con una casa madre hai la possibilità di aumentare il margine di profitto potenziale.
  • Personalizzazione dell’offerta. Puoi diversificare i servizi offerti tra breve e lungo termine, leasing e rent to buy. Inoltre, puoi specializzarti nel noleggio di auto elettriche, auto di lusso o di auto in modalità condivisa (car sharing).

 Viceversa, ci sono fattori impattanti che potrebbero sconsigliarti questa scelta: 

  • Maggiori costi iniziali. Tutti gli investimenti e le eventuali perdite ricadono esclusivamente sull’imprenditore, senza il paracadute offerto dal franchising.
  • Costruzione del marchio da zero. Senza il supporto di un brand riconosciuto, dovrai investire tempo e risorse significative per ottenere la stessa reputazione di un franchising e prenderti una fetta dei loro clienti.
  • Gestione più complessa. Manca il supporto del franchising in temi come la formazione dei dipendenti, la gestione operativa e il marketing. Dovrai acquisire queste competenze autonomamente o chiedendo consulenze esterne.

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