Dopo le proroghe dei mesi scorsi a causa dell’emergenza COVID-19, riprendono i pagamenti delle imposte.
Luglio si presenta, dunque, come un mese caldo per i contribuenti italiani.

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Dopo le proroghe dei mesi scorsi a causa dell’emergenza COVID-19, riprendono i pagamenti delle imposte.

Luglio si presenta, dunque, come un mese caldo per i contribuenti italiani.

Vediamo, nello specifico, quali saranno i principali appuntamenti col Fisco, soprattutto per i titolari di partita IVA e per i lavoratori autonomi.  

16 luglio: adempimenti IVA, IRPEF e sostituti d’imposta

È fissato al 16 luglio l'appuntamento per gli adempimenti a carico dei titolari di partita IVA e sostituti di imposta. In questa data, infatti, sono programmati i versamenti di IVA, IRPEF e contributi INPS.

In particolare, bisognerà far fronte a:

·       versamento Irpef delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su redditi di lavoro dipendente e assimilati del mese di giugno, addizionali comunali e regionali, redditi di lavoro autonomo e provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza del mese precedente. Il versamento dovrà essere effettuato con modello F24 e codice tributo 1040, competenza 06/2020.

·       Nello stesso modello F24 i sostituti d’imposta possono versare i contributi Inps dovuti per le retribuzioni del mese di giugno.

·       versamento Iva per i contribuenti con liquidazione mensile relativa al mese di giugno 2020, utilizzando il modello F24 con codice tributo 6006.

20 luglio: appuntamento imposte sui redditi per partite IVA soggette agli ISA e forfettari e con il bollo sulle fatture elettroniche

Il 20 luglio sarà una giornata calda per professionisti e autonomi. Dopo lo slittamento dei pagamenti che ha coinvolto circa 4,5 milioni di contribuenti a causa del COVID-19, è il momento di pagare il saldo 2019 e il primo acconto i titolari di partita Iva. Sono interessati a questa scadenza anche i contribuenti in regime forfettari. Vi è la possibilità di posticipare il pagamento al 20 agosto, aggiungendo alle imposte dovute una maggiorazione dello 0,40%.

Luglio è anche il mese del bollo sulle fatture elettroniche. Il calendario dei versamenti è stato modificato dal decreto Liquidità, che fissa le scadenze per il versamento della somma dovuta per il 2020 in tempistiche differenziate sulla base del totale dell’importo dovuto.

La scadenza del 20 luglio 2020 riguarda quindi i titolari di partita IVA tenuti a versare una somma superiore a 250 euro a titolo di bollo sulle fatture elettroniche del secondo trimestre. Stesso termine anche per chi, relativamente al primo trimestre, ha differito il versamento alla scadenza fissata per il bollo del secondo trimestre.

23 luglio: invio modello 730 e rimborso busta paga ad agosto

È fissata per giovedì 23  la scadenza per CAF ed intermediari tenuti a trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate i modelli 730 elaborati, prospetti di liquidazione, risultato contabile e buste relative alla scelta dell’8, 5 e 2 per mille.

L’invio riguarderà le dichiarazioni modello 730/2020 presentate dai contribuenti dal 21 giugno al 15 luglio 2020. Sulla base delle risultanze contabili, il rimborso riconosciuto sarà erogato con la prima retribuzione utile, a partire dal mese successivo.

27 luglio: elenchi Intrastat mensili e trimestrali

Alle scadenze fiscali del mese di luglio 2020 si aggiunge l’adempimento Intrastat per i contribuenti con obbligo di trasmissione mensile e trimestrale dei dati riepilogativi relativi a cessioni o prestazioni di servizi intracomunitari.

L’invio degli elenchi Intrastat entro lunedì 27 luglio 2020 è obbligatorio:

·       con periodicità mensile - periodo giugno 2020 - per i contribuenti che effettuano cessioni e/o acquisti intra UE per un importo superiore a 50.000 euro per trimestre e in merito alle modalità di trasmissione si potrà procedere o con l’invio all’Agenzia delle Dogane ovvero all’Agenzia delle Entrate;

·       con periodicità trimestrale - secondo trimestre 2020 - per i contribuenti che effettuano cessioni e/o acquisti intra UE per un importo inferiore a 50.000 euro per trimestre e in merito alle modalità di trasmissione si potrà procedere o con l’invio all’Agenzia delle Dogane ovvero all’Agenzia delle Entrate.

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30 luglio: nuove scadenze per le imposte sui redditi

Si chiude con una nuova scadenza per le imposte sui redditi il calendario degli adempimenti fiscali di luglio 2020:

·       il 30 luglio 2020 è la scadenza per il versamento delle imposte Irpef, Ires e cedolare secca con maggiorazione dello 0,40%, sia per dipendenti e pensionati che per partite IVA escluse dalla proroga;

·       per i non titolari di partita IVA, il 31 luglio 2020 è la scadenza per pagare la seconda rata nel caso di primo versamento effettuato il 30 giugno.
Per tutte le altre informazioni, è possibile consultare lo scadenziario fiscale dell’Agenzia delle  Entrate.

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