Quanto ci mette un bonifico ad arrivare? Le tempistiche di accredito di un bonifico bancario differiscono in base al tipo di trasferimento e includono il bonifico SEPA, internazionale (SWIFT/BIC) o istantaneo.
Conoscere i tempi di accredito è fondamentale per chi ha bisogno di gestire pagamenti in modo rapido ed efficace.
In questo articolo esploreremo i tempi di accredito dei bonifici, come monitorarli, e quali sono le alternative ai bonifici bancari, per chi cerca soluzioni più rapide o economiche.
Cos'è un bonifico bancario?
Un bonifico bancario è un’operazione finanziaria che permette di trasferire denaro dal conto corrente dell’ordinante a quello del beneficiario, per mezzo di una banca.
Esistono diversi tipi di bonifico: ordinario, SEPA, istantaneo, internazionale (SWIFT/BIC), irrevocabile, domiciliato, per cassa.
- Il bonifico ordinario è il classico trasferimento di denaro che avviene anche tra privati. Per effettuarlo basta conoscere i dati del beneficiario e il codice IBAN. Il bonifico ordinario ha tempistiche di 1-2 giorni.
- Il bonifico SEPA (single euro payments area) può essere effettuato in euro a livello europeo verso qualunque azienda con base in uno dei Paesi membri.
- Il bonifico istantaneo, anche chiamato SEPA Instant Credit Transfer, permette di trasferire denaro nel giro di pochi secondi a qualunque conto corrente di banche che aderiscono allo schema SEPA SCT INST.
- Il bonifico estero è predisposto per trasferire denaro verso un conto corrente non parte dell’area SEPA, e per effettuarlo è necessario conoscere il codice BIC o SWIFT
- Il bonifico irrevocabile è un bonifico ordinario con tempi di 1-2 giorni che non può essere annullato e viene generalmente usato per pagamenti di somme elevate
- Il bonifico domiciliato permette di trasferire denaro tramite poste a una persona che non possiede un conto corrente.
- Il bonifico per cassa avviene tramite contanti allo sportello bancario e non necessita di alcun conto corrente.
Tempi di accredito dei bonifici: una panoramica
Vediamo nello specifico alcuni termini relativi al mondo dei bonifici bancari, cercando di analizzarne il significato.
Giorno bancario
Un giorno bancario corrisponde a due giorni lavorativi, per via dell’orario di apertura ridotto delle banche. Questa è un’informazione di cui tener conto quando si calcolano i tempi di un bonifico bancario.
Orario di cut-off
L’orario di cut-off è stabilito da ogni banca per proprio conto ed è l’orario massimo in cui si può ricevere una richiesta di bonifico perché lo stesso sia versato il giorno stesso. Oltre quell’orario, ogni richiesta verrà ultimata il giorno successivo.
Tempi di accredito del bonifico SEPA
Un bonifico SEPA è un trasferimento di denaro tra due conti correnti di banche che appartengono al circuito SEPA, che include 36 Paesi europei, inclusa l’Italia.
I tempi di accredito di un bonifico SEPA possono variare di banca in banca ma generalmente hanno un massimo di 48 ore. Se il conto corrente del beneficiario appartiene alla stessa filiale della banca, il bonifico può essere versato anche il giorno stesso o il successivo. I tempi si allungano se le filiali sono differenti o le banche sono differenti.
Rispetto a un comune bonifico internazionale, il bonifico SEPA ha una procedura più snella e non necessita di conoscere il codice BIC o SWIFT del beneficiario. Inoltre, i tempi di accredito sono più rapidi e i costi ridotti. Un bonifico SEPA è gratuito e le banche applicano generalmente una tariffa minima.
Tempi di accredito dei bonifico internazionale (SWIFT/BIC)
Un bonifico internazionale può impiegare fino a 3-5 giorni per raggiungere il beneficiario, sempre in relazione alle banche coinvolte e ai Paesi tra cui deve avvenire il trasferimento.
I costi di un bonifico estero possono essere molto elevati, in quanto coinvolgono più aspetti: una commissione fissa di 10-15 euro, una commissione variabile e una maggiorazione legata alla valuta.
Tempi di accredito del bonifico istantaneo
Un bonifico istantaneo è per sua definizione un trasferimento di denaro che avviene con tempistiche praticamente immediate. Viene effettuato nei circuiti SEPA e può essere richiesto 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Lo scopo è quello di agevolare i trasferimenti in euro.
I tempi di accredito del bonifico istantaneo sono molto ridotti e si aggirano sui pochi secondi. Inoltre, per poterlo eseguire basta conoscere l’IBAN del beneficiario. Da sottolineare il fatto che questo tipo di bonifico non è revocabile.
Non vi sono tariffe fisse legate ai costi e le commissioni applicate variano di banca in banca. Il prezzo generalmente è molto più elevato di quello dei bonifici ordinari, fino anche a tre volte, superando i 2 euro.
Come monitorare lo stato di un bonifico
Per conoscere lo stato di un bonifico effettuato esistono diverse modalità. Si può ad esempio utilizzare il servizio di home banking messo a disposizione dalla banca per controllarne lo stato. Molte banche predispongono anche un servizio di notifiche per aggiornare i clienti su tutte le operazioni. Si può inoltre chiedere una conferma di ricezione.
Diverse banche offrono modalità differenti, perciò contattare la propria filiale è sempre un’ottima soluzione.
Cosa fare se il bonifico non arriva
A volte il procedimento per effettuare un bonifico può incorrere in alcuni imprevisti e il trasferimento può impiegare più tempo del previsto per giungere a destinazione. Questi imprevisti possono essere dovuti ad errori nella compilazione della richiesta o a problemi tecnici del server di una delle due banche. A volte i ritardi sono semplicemente legati a festività e giornate particolari in cui le operazioni non vengono eseguite.
In caso di problemi, per prima cosa è consigliato controllare lo stato del bonifico sul proprio home banking o recandosi in filiale. Appurato che effettivamente c’è stato un problema, la soluzione migliore è contattare il servizio clienti o recarsi direttamente allo sportello.
In ognuno di questi casi, è necessario procurarsi il codice TNR, un codice alfanumerico di 35 caratteri che si trova sulla distinta o direttamente online.
Alternative ai bonifici bancari
Esistono tipologie di trasferimento denaro che possono essere prese in considerazione. Tra queste, troviamo:
Pagamenti mediante carta
I pagamenti con carta di credito sono davvero semplici da effettuare. In caso di pagamento di persona, è sufficiente appoggiare la propria carta ad un lettore POS. Per i pagamenti online invece è necessario inserire tutti i dati presenti sulla carta in un apposito modulo preimpostato.
I vantaggi sono legati soprattutto all’immediatezza del pagamento, che avviene istantaneamente, oltre al fatto che è ormai una metodologia di pagamento accettata praticamente ovunque.
Di contro, presenta alcuni svantaggi: talvolta si può incorrere in commissioni di pagamento e limiti di transazione. Tuttavia, questi possono essere modificati con la propria banca.
Assegno cartaceo
Anche l’assegno cartaceo è un metodo di pagamento possibile. Per trasferire denaro è necessario utilizzare un blocchetto per gli assegni e compilare e firmare l’assegno specifico con l’importo e i dati del beneficiario, che dovrà poi firmare l’assegno stesso per ritirare il denaro.
È un’alternativa ancora molto utilizzata per pagamenti di grosse somme di denaro, in quanto molto sicuro. Le tempistiche sono però più lunghe e necessitano di recarsi personalmente in banca, con il rischio di smarrire il documento.
Servizi di trasferimento di denaro internazionale
Altre soluzioni per i trasferimenti internazionali sono società come Western Union e MoneyGram, che permettono di trasferire denaro all'estero in maniera molto rapida, anche verso Paesi molto distanti. I costi però, di conseguenza, sono più elevati di quelli di un semplice bonifico internazionale.
Piattaforme digitali per trasferimenti di denaro
Altre soluzioni efficaci, rapide ed economiche sono invece i portafogli digitali, che permettono di trasferire fondi tra detentori di un portafoglio della stessa azienda, in maniera semplice, immediata e senza commissioni. Alcuni fornitori di portafogli digitali sono PayPal, Revolut, Wise.
Quando scegliere un’alternativa al bonifico bancario?
Utilizzare un’alternativa al bonifico può essere necessario per motivi di tempo, quando si ha urgenza, ma anche per via dei costi, in quanto alcuni servizi non richiedono commissioni. La disponibilità geografica è un altro elemento importante, poiché i bonifici spesso sono veramente molto cari per le lunghe distanze e a volte non disponibili.
Domande frequenti
Quanto tempo ci vuole per l'accredito di un bonifico?
I tempi di accredito dipendono dal tipo di bonifico prescelto e dalle banche a cui appartengono i conti correnti. Questi possono andare da 1 a 5 giorni.
Quanto ci mettono ad arrivare i soldi con un bonifico SEPA?
Un bonifico SEPA avviene a livello europeo e non necessita di cambio valuta. Può impiegare anche solo 1 giorno lavorativo per arrivare a destinazione, ma a volte possono essere due.
Come si fa a vedere se un bonifico è in arrivo?
Si può controllare sull’home banking, tramite sito o anche per mezzo dell’applicazione della propria banca, oppure recarsi in filiale e parlare direttamente con un dipendente. In questo caso è necessario avere il codice TNR.
Perché un bonifico ci mette tanto ad arrivare?
I motivi per le lunghe tempistiche di un bonifico possono essere differenti: festività e scioperi, errori nella compilazione della richiesta, problemi al server delle banche coinvolte.
A che ora arrivano i bonifici?
L’orario di deposito dei bonifici dipende dalle banche e dall’ora di cut-off che hanno impostato. L’orario dipende anche dal fatto che il bonifico sia stato richiesto prima o dopo l’orario di cut-off.
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