Il codice tributo 1035 è utilizzato per il pagamento delle ritenute su utili distribuiti da società ritenute a titolo di acconto. In questo articolo, esploreremo cos’è il codice tributo 1035, come funziona, quando utilizzarlo e come compilare il modello F24.

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Cos’è il codice tributo 1035 e quando si utilizza?

Il codice tributo 1035 è un codice utilizzato per il versamento delle ritenute sui dividendi corrisposti nel trimestre precedente e delle ritenute sui dividendi in natura. Esso è regolamentato dal decreto legislativo n 472, che stabilisce le disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie. I pagamenti vanno fatti entro il trimestre solare dopo la distribuzione degli utili, e la percentuale di tassazione è del 20%.

Questo codice è un codice fiscale, simile al codice tributo IRAP, che viene usato per identificare specifiche entrate tributarie. È previsto dal decreto legislativo n 472 e viene assegnato dall’Agenzia delle Entrate per semplificare la gestione delle imposte correlate ad alcuni eventi fiscali. 

Quando si utilizza il codice tributo 1035?

Quando le ritenute vengono effettuate a persone fisiche, a società di capitali, o a enti pubblici e privati, viene applicato il codice 1035. L’aliquota corrispondente è pari al 26%, e viene calcolato in base all’ammontare degli utili che vengono distribuiti a soci da aprte della società. Per facilitare il processo, le aziende possono operare in regime semplificato, che permette alle piccole e medie imprese di operare con una riduzione dei costi di gestione e una semplificazione delle procedure contabili. 

Compilazione F24: come utilizzare il codice tributo 1035?

Vediamo insieme i passaggi necessari per compilare correttamente il modello F24 con il codice tributo 1035:

1. Entra nel link dell’Agenzia delle Entrate: per capire come funziona la compilazione del modello f24 del codice tributo 1035 apri questo link dell’Agenzia delle Entrate;

2. Compila le parti richieste: inserisci i valori per “codice tributo”, “rateazione/regione/provincia/mese riferimento del codice tributo 1035”, “anno di riferimento” e “importi a debito versati”;

3. Non compilare: non compilare le sezioni “importi a credito compensati”, “codice ufficio” e “codice atto”;

4. Compila il totale A: indica la somma degli importi a debito indicati; 

5. Compila il totale B: indica la somma degli importi a credito indicati;

6. Imposta +/- e il saldo: inserisci il segno “-” se il “totale A” è minore del “totale B”, oppure inserisci “+” se il totale è maggiore.

7. Sezione “Saldo”: nella sezione “Saldo”, indica il saldo ottenuto

Problemi legati ai pagamenti in ritardo

Vediamo insieme le sanzioni previste, le quali variano in base alla gravità del ritardo.

Codice tributo 1035: sanzioni e interessi

In caso al ritardo e alla gravità dei pagamenti, otterrai sanzioni, come:

Sanzione ordinaria

Questa sanzione viene applicata per i pagamenti effettuati a seguito della scadenza. 

Riduzioni per ritardi brevi

In caso di breve ritardo nei pagamenti sono previste sanzioni ridotte.

Sanzioni per ritardi del pagamento del codice tributo 1035 superiori a 90 giorni

Quando il pagamento viene effettuato con oltre 90 giorni di ritardo, le sanzioni includono  interessi legali.

Ravvedimento con codice tributo 1035: come procedere?

Vediamo come devi procedere in caso di ravvedimento operoso:

Spiegazione su cosa sia il ravvedimento operoso

Il ravvedimento operoso di sanare la propria posizione fiscale, riducendo le sanzioni previste e regolarizzando eventuali debiti tributari.

Tipologie di ravvedimento operoso

Ci sono diverse tipologie di ravvedimento operoso, tra cui:

  • Ravvedimento ordinario: applicabile entro il termine di un anno dalla scadenza del pagamento;
  • Ravvedimento speciale: usato per ottenere sanzioni ridotte per gli errori che potresti aver commesso fino a quattro anni prima della compilazione del modulo.

Requisiti necessari per poter usufruire del ravvedimento operoso

Devi rispettare determinati requisiti per poter usufruire del ravvedimento operoso:

  • La regolarizzazione deve essere svolta prima che il fisco avvii un controllo;
  • Devi pagare gli interessi di mora, la sanzione ridotta e l’imposta dovuta.

Vantaggi del ravvedimento operoso

I vantaggi principali del ravvedimento operoso includono:

  • La riduzione delle sanzioni per ravvedimento, quando applicabile;
  • La possibilità di evitare conseguenze legali legate ai codici tributo;
  • L’incentivo derivante dall'applicazione della ritenuta a titolo sugli utili distribuiti da società.

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