La leva finanziaria indica quanto un’azienda si affida al debito per la sua crescita. In questa guida vedremo cos’è, come calcolarla e quali rischi considerare per usarla in modo consapevole.
Cos’è la leva finanziaria: il suo significato
La definizione di leva finanziaria, o leverage, descrive in che misura un’azienda ricorre ai debiti finanziari (prestiti, obbligazioni, mutui) rispetto al patrimonio netto. È importante distinguere tra debiti finanziari, che generano interessi, e debiti commerciali verso fornitori. In altre parole, rappresenta il livello di indebitamento in rapporto al patrimonio netto.
Perché la leva finanziaria è importante per aziende e investitori?
Si tratta di un indicatore importante perché riflette la struttura finanziaria dell’azienda. Per chi gestisce l’impresa, comprenderne l’andamento significa valutare fino a che punto l’indebitamento sia sostenibile senza compromettere la stabilità economica o il business model.
Anche gli investitori attribuiscono grande rilevanza a questo parametro: una leva elevata può tradursi in rendimenti più alti, ma comporta anche una maggiore esposizione al rischio nel caso di un calo dei ricavi.
Scopri il nostro conto businessLa formula per il calcolo della leva finanziaria
La formula base per il calcolo della leva finanziaria è:
Leva finanziaria = Totale Attività / Patrimonio Netto
In sostanza, il totale delle risorse impiegate dall’impresa (attività) viene diviso per il capitale proprio. Un coefficiente di leva finanziaria elevato indica una maggiore incidenza del capitale di terzi rispetto ai mezzi propri.
La leva finanziaria con la formula ROE
Esiste anche una versione più completa che mette in relazione la leva finanziaria con la formula del ROE (Return on Equity), ossia la redditività del capitale proprio.
La leva finanziaria è collegata al ROE attraverso il modello DuPont:
ROE = (Utile netto/Ricavi) x (Ricavi/Totale attività) x (Totale attività /Patrimonio netto)
Il terzo fattore rappresenta proprio la leva finanziaria.
Come funziona l’effetto moltiplicatore?
L’indebitamento amplifica i rendimenti: se il costo del debito è del 5% e gli investimenti rendono l’8%, ogni euro preso in prestito genera un profitto netto di 3% (8% - 5%), e questo beneficio si applica all’intero ammontare del capitale preso a prestito, aumentando il ROE. Viceversa, se gli investimenti rendono solo il 3%, la leva riduce il ROE.
Esempio pratico semplificato di calcolo della leva finanziaria
Immaginiamo due aziende, A e B, entrambe con un totale attivo pari a 100.000 €.
- L’azienda A ha finanziato interamente le proprie attività con il capitale proprio. In questo caso, la leva è pari a 1 (100.000 / 100.000), il che indica l’assenza di indebitamento. Si tratta, quindi, di una condizione sicura, ma con prospettive di crescita più contenute da tenere in considerazione ai fini delle analisi di mercato.
- L’azienda B, invece, dispone di soli 20.000 € di capitale proprio, mentre i restanti 80.000 € derivano da fonti esterne. La leva, in questo caso, è pari a 5 (100.000 / 20.000). Ciò significa che per ogni euro di mezzi propri, l’impresa utilizza cinque euro complessivi derivanti dal debito.
Questo esempio evidenzia come l’aumento della leva possa amplificare le opportunità di rendimento, ma comporti al contempo un incremento significativo del rischio finanziario.
Scopri il servizio di fatturazione gratuitoVantaggi e rischi della leva finanziaria
La leva finanziaria è uno strumento potente, ma ambivalente. Può, infatti, accelerare la crescita di un’azienda oppure comprometterne la stabilità.
Quando genera valore, si parla di effetto di leva finanziaria positivo. In questo caso, il rendimento degli investimenti supera il costo del debito: il capitale preso a prestito viene impiegato in modo produttivo, generando profitti superiori agli interessi da corrispondere. È la situazione tipica di un’impresa che, grazie ai finanziamenti, riesce a espandersi e a incrementare la propria redditività.
L’effetto leva negativo, invece, si verifica quando il costo del debito eccede i ricavi generati dagli investimenti. In questo scenario, l’indebitamento non costituisce più un vantaggio, ma diventa un onere che riduce la marginalità e, nei casi più critici, può compromettere la continuità aziendale.
Leva finanziaria vs leva operativa
Leva finanziaria e leva operativa sono due termini spesso nominati insieme, ma che indicano due aspetti diversi.
La leva finanziaria misura quanto l’azienda ricorre al capitale di terzi per finanziare le proprie attività, mentre la leva operativa riguarda i costi fissi e mostra quanto l’utile operativo cambi al variare delle vendite.
Entrambe amplificano gli effetti delle scelte aziendali. Con una leva operativa alta, anche dei piccoli aumenti o cali di fatturato andranno a incidere nettamente sull’utile. Se a questo si aggiunge un forte indebitamento, l’impatto sul risultato finale (in positivo o in negativo) diventerà ancora più marcato.
FAQ
Quali sono le caratteristiche degli strumenti finanziari con effetto leva?
Gli strumenti con effetto leva consentono di operare su importi superiori rispetto al capitale effettivamente investito, amplificando sia i potenziali guadagni sia le perdite. Per questo motivo comportano un livello di rischio elevato e richiedono un’attenta gestione.
Come funziona la leva finanziaria nel trading?
Nel trading, la leva finanziaria permette di aprire posizioni di valore superiore al capitale investito, incrementando le opportunità di profitto, ma anche il rischio di perdite.
Come investire in immobili con la leva finanziaria?
La leva finanziaria può essere applicata attraverso un mutuo: una parte dell’investimento viene coperta con capitale proprio, mentre la restante quota è finanziata a debito. In questo modo, si aumenta il potenziale rendimento, ma anche il rischio in caso di riduzione del valore dell’immobile.
Cosa implica acquistare un prodotto finanziario a leva?
Acquistare un prodotto a leva significa esporsi a un investimento che moltiplica sia i guadagni sia le perdite. Per questo è fondamentale valutarne i rischi e gestirlo con attenzione.
Cosa si intende per prodotti finanziari a leva?
Sono strumenti che consentono di investire degli importi superiori al capitale inizialmente versato, amplificando sia i potenziali rendimenti sia i rischi rispetto a un investimento tradizionale.
Qual è l’effetto della leva finanziaria su un investimento?
La leva finanziaria amplifica l’impatto dell’investimento: in caso di esito positivo, i profitti aumentano, mentre in caso di esito negativo le perdite risulteranno significativamente maggiori.
Che rapporto esiste tra margine e leva finanziaria?
Il margine rappresenta l’importo richiesto per aprire una posizione a leva: all’aumentare della leva, il margine necessario si riduce, mentre il livello di rischio cresce in modo proporzionale.
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