Il lavoro da casa è uno stile di vita che si sta diffondendo sempre di più. In questo articolo andremo a descrivere le caratteristiche del lavoro da casa, con consigli e suggerimenti. Inoltre elenchiamo i migliori lavori da remoto disponibili.
Qui di seguito andremo a spiegare tutto quel che c’è da sapere sul lavoro da casa. Ma se preferite scoprire subito i lavori possibili, andate subito alla sezione “Lavori da casa più popolari” o “Idee innovative per lavorare da casa nel 2025”.
Lavoro da casa: di cosa si tratta?
Il lavoro da casa consiste semplicemente nel lavorare dalla propria abitazione, o da qualunque altro posto, in realtà, senza doversi recare in azienda ogni giorno. Si tratta di un lavoro in cui si è autonomi e si possono gestire orari e compiti in totale autonomia.
Ma si può vivere facendo lavori da remoto? Certamente. Per quanto all’inizio possa essere difficoltoso riuscire a ottenere buoni guadagni, con impegno e organizzazione ci si può tranquillamente mantenere.
Vantaggi e svantaggi del lavorare da casa online
Come ogni lavoro tradizionale, anche lavorare da casa presenta vantaggi e svantaggi:
Pro
- Meno stress
- Maggiore autonomia negli orari e migliore gestione del proprio tempo
- Riduzione dell’inquinamento e del traffico
- Poche spese generali
Contro
- Difficoltà di separare lavoro e vita privata
- Riduzione delle interazioni sociali
- Aumento delle riunioni virtuali
- Crescita dei fattori di distrazione
Come iniziare a lavorare da casa
Per lavorare da casa è quasi fondamentale essere in possesso di un dispositivo che permetta l’accesso a internet. Questo perché è il mezzo necessario con cui puoi trovare lavoro.
A quel punto non dovrai fare altro che cercare il lavoro che preferisci utilizzando piattaforme dedicate. Esistono piattaforme rivolte ad ambiti specifici mentre ve ne sono altre molto generiche.
Servono qualifiche per fare un lavoro da remoto?
Esistono molti lavori, soprattutto manuali, di confezionamento o creazione prodotti, che non necessitano qualifiche particolari, ma più che altro esperienza o voglia di imparare. Per altri lavori, invece, come il traduttore, lo psicologo o il commercialista, è necessario essere in possesso di qualifiche specifiche per poter attrarre clientela e cominciare a lavorare.
Scegliere la tipologia di lavoro da casa
Lavorare da casa può tradursi in attività di tipo differente, e decidere che tipo di lavoro intraprendere sarà la prima scelta da effettuare:
- Freelance: il lavoratore si mette in contatto con aziende e potenziali clienti, con cui collaborare o a cui prestare servizio, stipulando ogni volta un nuovo contratto.
- Attività indipendente: il lavoratore non opera alle dipendenze di un’azienda, ma offre i suoi servizi a diverse aziende contemporaneamente, offrendoli a pagamento, come un libero professionista.
- Impresa individuale: in questo caso viene aperta un’impresa, solitamente come ditta individuale, che si traduce in un’attività del tutto indipendente, come ad esempio un negozio online.
- Autoimpiego: indica la creazione di un’occupazione tramite franchising o iniziative di lavoro autonomo.
Finom ha sviluppato una piattaforma digitale speciale per le PMI, i professionisti indipendenti, i freelance e le ditte individuali.
Come cercare lavoro online serio
Le risorse per trovare lavoro sono di diverse tipologie:
- Piattaforme dedicate: sono siti web il cui unico scopo è mettere in contatto chi cerca lavoro con chi offre posizioni lavorative.
- Social network: un altro modo per poter trovare lavoro è controllare a fondo i social network. Ormai è molto frequente trovare proposte lavorative sulle pagine di aziende specifiche, ma anche su pagine e gruppi specifici dedicati proprio a questa attività.
Come trovare un lavoro da casa online serio ed evitare frodi
Uno dei problemi della ricerca di lavoro online si riassume nel rischio di cadere in una truffa.
Purtroppo il web è pieno di offerte che in realtà non sono reali e puntano generalmente a ottenere soldi da chi purtroppo non riesce a riconoscerle in tempo.
Queste offerte hanno sempre qualcosa di sospetto:
- Le cifre offerte sono veramente eccessive rispetto alla concorrenza;
- Il lavoro è tantissimo, ma il pagamento viene promesso solo a ultimazione dell’enorme mole di lavoro;
- Le aziende in questione chiedono soldi per iniziare a lavorare;
- Chi scrive dichiara di essere il capo dell’intera azienda.
In generale, se chi offre un lavoro vi richiede un investimento iniziale, spesso questo è il segnale di una truffa. Chi offre un lavoro non dovrebbe mai chiedere soldi al futuro dipendente.
Per assicurarvi che un’offerta di lavoro sia seria e legittima, è molto utile fare approfondite ricerche online, in quanto le truffe vengono generalmente denunciate sul web, in modo che chiunque possa verificare la non serietà di queste proposte.
Lavoro da casa e Fisco: come e quando pagare le tasse?
In caso di lavoro da casa è necessario pagare le tasse in autonomia, in relazione al tipo di lavoro svolto. Se i guadagni annuali non superano i 5.000 euro, le prestazioni saranno soggette a una ritenuta d’acconto del 20%, ma non sarà necessario pagare tasse ulteriori.
Quando il guadagno totale invece supera questa cifra, bisogna pagare le tasse al fisco.
Aprire una Partita Iva
Non tutti coloro che lavorano da casa devono aprire una partita IVA. Questa è necessaria solo in caso di lavoro abituale e continuativo, sia che venga superato il limite di 5.000 euro o meno. Se si effettua lavoro occasionale, anche se questo supera la soglia, non sarà necessario aprire una partita IVA, ma basterà pagare le tasse dovute.
Aprire la partita IVA è al giorno d’oggi molto semplice, e può essere fatto interamente online a costo zero. Basta dirigersi sulla sezione dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate e seguire tutte le istruzioni. Una volta aperta la partita IVA bisognerà effettuare altri passaggi, che si sapranno con precisione se si inserisce il codice Ateco relativo alla propria attività nel sito dedicato.
Iscrizione Camera di commercio e INPS
Se si effettua un qualunque tipo di attività commerciale online è poi necessario iscriversi alla Camera di Commercio e alla gestione commercianti dell’INPS, a cui è necessario pagare dei contributi fissi pari a circa 4.800 euro l’anno. Spesso questa cifra supera i guadagni annui, ed è perciò possibile utilizzare il regime forfettario e, sotto richiesta esplicita, pagare il 35% in meno di tasse. Questo però porta ad una riduzione dei contributi versati ai fini pensionistici.
Il pagamento delle tasse può essere effettuato in regime ordinario o regime forfettario.
Nel caso del regime ordinario, l’ammontare delle tasse dovute viene calcolato togliendo le spese e i contributi previdenziali pagati dal totale degli incassi.
Su questa cifra, vengono calcolate le tasse secondo questo schema:
Base di calcolo | % IRPEF |
fino a 28.000€ | 23% |
da 28.000,01€ a 50.000€ | 35% |
oltre 50.000,01€ | 43% |
Nel caso del regime forfettario, per i primi 5 anni si paga solo il 5% di tasse, che aumenta al 15% per gli anni successivi. Queste verranno pagate solo su una parte degli incassi, che viene moltiplicata per un coefficiente di redditività, legato all’attività svolta.
Se ad esempio, nel primo anno di attività hai incassato 10.000€ e il tuo coefficiente di redditività è del 59% pagherai le tasse su 5.900€, ovvero il 59% di 10.000€.
Quando vanno pagate le tasse
Le tasse per il lavoro autonomo vanno pagate per mezzo di un acconto e un saldo. Bisogna pagare un acconto Irpef se l’imposta dichiarata è superiore a 51,65 euro, dopo che sono stati tolti crediti d’imposta, ritenute ed eccedenze.
L’acconto per l’anno in corso deve essere versato in una o due rate, a seconda dell’importo:
- unico versamento entro il 30 novembre se l’acconto non supera i 257,52 euro
- due rate, se l’acconto è pari o superiore a 257,52 euro; la prima rata va versata entro il 30 giugno dell'anno di imposta (insieme al saldo dell’anno precedente) ed è pari al 40% e il restante 60% va versato entro il 30 novembre.
I soggetti che rientrano nel regime forfettario effettuano
- un unico versamento entro il 30 novembre se il totale non supera 206 euro
- l’acconto in due rate di pari importo entro le stesse scadenze previste per gli altri contribuenti (30 giugno e 30 novembre).
Le imposte possono essere pagate tramite il modello F24.
Come scegliere il lavoro da casa online più adatto alle proprie competenze
Per scegliere il lavoro migliore per le proprie ambizioni, è utile seguire i seguenti passaggi:
- Informarsi sul mercato
- Valutare lavori in ambito digitale
- Individuare le competenze richieste
- Consultare classifiche dei lavori più redditizi
- Tenere conto delle proprie passioni e interessi
Piattaforme dedicate alla ricerca di lavoro da casa
Sul web esistono varie piattaforme il cui scopo è quello di far incontrare chi offre e chi cerca lavoro da remoto. Andiamo ad analizzare tre piattaforme simili, ma al contempo molto diverse tra loro.
LinkedIn è una piattaforma professionale molto utilizzata dalle imprese per cercare dipendenti, sia in presenza che da remoto. Si tratta di un tipo di social network in cui ogni azienda e ogni lavoratore possiedono un profilo.
Nel caso dell’azienda, il profilo presenta le informazioni ad essa relative e tutte le offerte di lavoro aperte in un momento specifico.
I lavoratori invece hanno un profilo che vale come un curriculum vitae, su cui sono elencate skill e abilità, informazioni personali, e tutte le esperienze lavorative che si decide di far comparire.
Come funziona
Per trovare lavoro tramite LinkedIn è sufficiente cercare tra tutte le offerte di lavoro, quella che fa per te. Quando hai trovato l’annuncio a cui vorresti candidarti, non ti resta che cliccare sul pulsante apposito e seguire la procedura.
Nella tua sezione personale potrai trovare gli annunci che hai salvato e tenere sotto controllo le tue candidature.
LinkedIn Premium
Iscriversi e utilizzare LinkedIn è completamente gratuito, ma vi è la possibilità di acquistare un abbonamento a pagamento, a scelta tra diverse tipologie. A seconda di quale si sceglie, si avranno diversi vantaggi e si potranno compiere azioni di diverso tipo non abilitate per il servizio gratuito. Per dettagli potete guardare la pagina dedicata.
LinkedIn pro e contro
Pro:
- Rete strategica
- Rafforzamento della propria immagine
- Ricchezza del database
- Generazione di lead qualificati
- Ottimizzazione del processo di reclutamento
- Ricchezza di contenuti di esperti
- Competizione per l’attenzione ancora relativamente bassa
Contro:
- Un investimento in tempo
- Difficile da differenziare
- Costi elevati delle campagne pubblicitarie
- Risultati non lineari
- Rischi per la vostra reputazione online
- Variabilità degli algoritmi
Freelancer.com
Freelancer.com è il maggiore sito a livello mondiale per la ricerca di lavori freelance. Presenta più di mille categorie di lavoro ed è quindi adatto a qualunque tipo di lavoratore indipendente. Il sito si impegna a mettere in contatto aziende e privati che offrono lavori dedicati a un singolo progetto, con i lavoratori autonomi che cercano lavori da svolgere.
Come funziona
Sul sito sono presenti profili di aziende e di privati che cercano lavoro. Quando un freelance trova un’offerta di suo gradimento, dovrà candidarsi e successivamente mettersi in contatto con chi l’ha presentata, per stabilire tutti i dettagli relativi al lavoro stesso.
Nel momento in cui l’offerta viene accettata e ottieni il lavoro, ti verrà addebitata una percentuale pari al 10% del compenso offerto (modificata in caso il compenso effettivo sia maggiore), con un minimo di 4,90 €.
Freelancer.com: i costi
Come già citato in precedenza, Freelancer.com trattiene una commissione sui pagamenti che ottieni tramite i lavori trovati sul suo sito.
Oltre a ciò, però, sono disponibili degli abbonamenti a pagamento che offrono diversi vantaggi, come offerte e competenze omaggio, proposte gratis mensili, e altri vantaggi. Potete controllare le specifiche nella sezione Abbonamenti del sito.
Freelancer.com pro e contro
Pro:
- Grande quantità di offerte di lavoro
- Diversi sistemi di pagamento disponibili
- Assistenza tecnica affidabile
Contro:
- Alcuni lavori richiedono già anni di esperienza
- Tantissimi lavori e pubblicazioni spam
- Fa pagare per ogni funzionalità
Upwork
Upwork è un’altra piattaforma che mette in contatto freelance e persone, aziende o agenzie che cercano qualcuno disposto a effettuare lavori saltuari per loro. Al suo interno si trovano annunci per qualunque categoria di lavoro da remoto eseguibile con un pc.
Come funziona
Upwork funziona in modo simile a freelancer.com. Una volta iscritto come freelance non dovrai far altro che cercare tra gli annunci quello che fa per te. Per potersi candidare ad un annuncio bisogna usare dei connect in numero stabilito nell’annuncio stesso. Fino a un anno fa circa, ogni mese venivano forniti 30 connect e ne bastavano da 2 a 6 per candidarsi. Ma le cose di recente sono cambiate, il numero di connect necessari per candidarsi può arrivare a 20, e si fa in fretta a finire quelli inclusi. A quel punto è necessario acquistarne altri per potersi candidare a nuovi lavori. Un sistema quasi completamente gratuito è divenuto a pagamento.
Costi e commissioni
Oltre ai connect da dover pagare per candidarsi ai lavori preferiti, Upwork guadagna anche tramite una percentuale sulle commissioni ricevute dal freelancer, pari al 10% del totale corrisposto.
È inoltre possibile abbonarsi a Freelancer Plus, al costo di 19,99 $ al mese, per ottenere alcuni vantaggi come:
- 100 connect (token) al mese
- accesso completo a Upwork’s Mindful AI
- 20% di sconto su Microsoft 365
- visione delle offerte della concorrenza
- 0% di tasse se porti un nuovo cliente.
Come pagare l’IVA con Upwork
Per ricevere i pagamenti da Upwork è necessario indicare all’interno del sito se si è in possesso o meno della Partita IVA. Se questa non viene indicata, Upwork tratterrà le commissioni generiche del 20%, e su queste commissioni verrà calcolata l’IVA del 22% come imposto dal nostro Paese, e sarai tu a doverle pagare.
Se invece si indica il proprio numero di Partita IVA, sarà lo stesso sito Upwork a pagare le tasse, calcolandole utilizzando l’imponibile statale. Questo perché il sito ha il dovere di pagare l’IVA all’UE tramite il MOSS (Mini One Stop Shop).
Upwork Pro e Contro
Pro:
- Lavorare ovunque
- Ampia scelta di offerte di lavoro
- Alto numero di proposte ogni giorno
- Ideale per nomadi digitali
- Garanzia dei pagamenti
Contro:
- Pagamenti in dollari
- Commissioni sui pagamenti
- Tasso di cambio sfavorevole
- Alta concorrenza
- Non totalmente gratuito
Piattaforme specifiche per alcuni lavori da casa
Oltre alle piattaforme che abbiamo descritto sopra, che si dedicano a far connettere freelance e clienti di vari ambiti e categorie lavorative, esistono alcune piattaforme che si dedicano a una sola categoria di lavoro specifica. Andiamo a vederne alcune:
Toptal
Toptal è un sito che aiuta le aziende a trovare i migliori talenti tra sviluppatori, designer, esperti di finanza, project manager e product manager. Non si dedica a nessun'altra categoria di lavoratori e promette di offrire il migliore 3% di coloro che si candida per entrare a far parte del sito.
Come funziona
I professionisti che desiderano entrare a far parte del sito Toptal devono passare attraverso un rigido processo di selezione in 5 fasi. Anche chi vuole offrire lavoro ed è alla ricerca dei migliori talenti deve affrontare un processo che parte da una telefonata, che viene fissata in anticipo tramite la piattaforma, grazie alla quale è possibile descrivere dettagliatamente tutte le proprie esigenze, affinché il processo funzioni al meglio. Toptal richiede delle commissioni parecchio alte, tra cui una cauzione iniziale di 500 €.
Come iscriversi
L’iscrizione di per sé è gratuita, ma abbiamo visto che richiede alcuni passaggi non immediati. Per candidarsi come freelance è sufficiente cliccare sul pulsante dedicato e compilare il form inserendo nome, cognome e indirizzo email. È anche possibile utilizzare il proprio account LinkedIn per iscriversi.
Applicazione mobile
Il sito offre un’applicazione mobile che però è disponibile solo per Android e non ha ottime recensioni, il che risulta un po’ un controsenso per una piattaforma che permette di ingaggiare i migliori professionisti nel settore.
Behance
Si tratta di una piattaforma di Adobe dedicata alle offerte di lavoro per fotografi e artisti di vario genere, che permette di pubblicare i propri lavori e vedere quelli degli altri artisti, per scambiarsi consigli e feedback.
Come funziona
Si tratta di un vero e proprio social network per creativi, in cui però l’unico modo di farsi davvero notare è quello di avere un profilo molto coinvolgente che attiri molto seguito. Se però si riesce a farsi notare anche con piccoli lavori, si possono ottenere offerte importanti, che, anche se saltuarie, possono portare a buoni guadagni.
Come iscriversi
Per iscriversi a Behance basta cliccare sulla sezione dedicata e inserire il proprio indirizzo email. È possibile accedere utilizzando il proprio account Google, Apple o Facebook.
Applicazione mobile
Behance mette a disposizione un’app per dispositivi mobili disponibile sia per iOS che per Android e scaricabile da Apple Store e Google Play.
ProZ
ProZ è una piattaforma per traduttori che è più che altro una piattaforma virtuale per far sì che i traduttori possano entrare in contatto tra di loro e con persone che ricercano i loro servizi.
Come funziona
I traduttori possono creare un profilo in cui elencano le proprie abilità e le combinazioni linguistiche in grado di tradurre e possono ricevere offerte di lavoro tramite email. Il sito è anche fornito di un forum molto attivo su cui i traduttori possono chiedere consigli e confrontarsi per in caso di dubbi e problemi.
Come iscriversi
Iscriversi è gratuito ed è sufficiente cliccare sul tasto Registrati e compilare i dati richiesti; è anche possibile utilizzare il proprio account Google o LinkedIn per accedere.
In fase di iscrizione vengono anche presentati i tre piani a pagamento che costano tra i 110 e i 300 $ all’anno.
Applicazione mobile
Anche ProZ mette a disposizione un’applicazione mobile disponibile per tutti i dispositivi, sia Android che iOS.
Lavori da casa più popolari
Lavorare da casa offre molte possibilità tra cui scegliere. Per la maggior parte dei lavori svolti da casa, al giorno d’oggi, è necessario essere in possesso sicuramente di uno smartphone, ma anche di un PC o laptop. Di seguito elenchiamo proprio questa categoria di professioni.
Lavori da casa per cui serve il PC
Alcune professioni implicano un investimento iniziale che può essere di diverso tipo.
Per alcuni lavori serve avere una professionalità specifica, acquisita tramite corsi, che di conseguenza richiedono un investimento sulla propria formazione:
- Social Media Manager: si occupa della gestione dei profili social di un’azienda o attività. Per svolgere questo lavoro è necessario avere un’ottima conoscenza delle piattaforme social e degli strumenti di pubblicazione e creazione.
- Marketing digitale: creazione di pubblicità online per diffondere la conoscenza di prodotti o servizi.
- Analista di dati freelance: si occupa dell’analisi dei dati relativi all’andamento di un'attività, che servono per far prendere decisioni al management per il successo dell’attività.
- Personal trainer virtuale: per chi è specializzato in attività di personal trainer, c’è la possibilità di svolgere questo lavoro a distanza, grazie a sedute in videochiamata e consulti personalizzati.
- Contabile: si tratta di svolgere attività quali:
- Mantenere aggiornati il software di contabilità e i sistemi di archiviazione dell'azienda
- Emettere di rendiconti finanziari
- Preparare le dichiarazioni dei redditi
- Creare bilanci
- Elaborare il libro paga
Per svolgere queste attività spesso non è necessario avere un diploma di contabile.
- Sviluppare applicazioni: se hai abilità di programmazione e sviluppo app, potrai svolgere questo lavoro comodamente da casa, creando app tue o per conto terzi.
- Progettazione grafica: si tratta di aiutare le aziende a creare immagini e grafica dei propri prodotti e servizi. Se sei un abile designer, fotografo o grafico, questo lavoro potrebbe fare per te.
Per alcuni altri lavori invece è necessario un investimento in materiali, documentazione, certificati:
- Aprire un negozio online (e-commerce): se sei appassionato di alcuni prodotti specifici, può essere una buona idea aprire un negozio online, che evita tutti i costi legati all’apertura di un negozio fisico, associando la semplicità di raggiungere clientela anche molto distante.
- Vendita online di fotografie e immagini: se sei un buon fotografo, e hai un buon portfolio, puoi provare a vendere le tue fotografie online, tramite piattaforme specifiche, o creando un tuo sito web.
- Traduttore: figura molto richiesta, si occupa di tradurre articoli, documenti, libri, siti web e molto altro. Per poter svolgere questa attività è essenziale conoscere molto bene un’altra lingua oltre alla propria.
- Podcasting: se hai esperienza o passione per un argomento specifico, e potresti parlarne a lungo senza cadere nel noioso o nel banale, allora creare un podcast potrebbe essere un’ottima soluzione. Si tratta di diffondere notizie ed opinioni tramite file audio che vengono ascoltati su richiesta.
- Vlogger: un vlogger racconta della propria vita, condividendo informazioni interessanti sulle attività svolte, i luoghi visitati e altro, tramite video medio lunghi in cui porta con sé lo spettatore e racconta tutto, mostrandolo in camera.
- Dropshipping: il commercio senza magazzino. Si tratta di vendere prodotti online che non sono stati creati da te, ma acquistati da altri. In sostanza, si funge da intermediario, vendendo prodotti che non si tengono in un proprio magazzino, ma che vengono poi inviati direttamente dal fornitore all’acquirente.
Lavori per cui non serve un investimento iniziale
- Scrittura e pubblicazione di un eBook: se hai una buona idea e ottime abilità di scrittura, puoi pensare di scrivere un ebook e pubblicarlo autonomamente.
- Creazione contenuti social: molte aziende cercano persone che hanno tempo e capacità di tenere costantemente aggiornati i profili social aziendali, rispondendo ai commenti e pubblicando giornalmente.
- Assistente virtuale: si tratta di aiutare a gestire calendario, appuntamenti, viaggi, email, documenti e altro, da distanza e utilizzando solo un computer.
- Tutoraggio o ripetizioni online: se si è ferrati su una materia specifica, è possibile aiutare studenti tramite ripetizioni online, corsi a distanza, o semplice tutoraggio.
- Servizio clienti: anche questa attività è molto ricercata dalle aziende, e si tratta di fornire assistenza clienti dal proprio domicilio, utilizzando la piattaforma informatica dell’azienda.
- Copywriter e Scrittore Freelance: uno scrittore freelance è colui che si occupa di scrivere articoli o post da pubblicare su blog. Il copywriter è uno scrittore che però ha buone conoscenze SEO che gli permettono di adattare ciò che scrive al mondo online e a renderlo più facilmente trovabile sui motori di ricerca.
- Blogger Professionista: si tratta di una persona che ha ottime e approfondite conoscenze su un argomento in particolare e apre un blog in cui scrive articoli specifici su vari argomenti legati all’ambito di cui è esperto.
- Scrittura del curriculum: un altro lavoro consiste nell’aiutare i lavoratori a scrivere un CV professionale che gli permetta di farsi notare nell’ambito lavorativo di interesse.
Lavori da casa per cui non serve il PC
C’è anche la possibilità di lavorare da casa senza la necessità di possedere un pc:
- Creazione e vendita di prodotti artigianali: se avete una passione per il lavoro manuale e sapete creare dei prodotti particolari, potreste venderli, anche sotto richiesta specifica.
- Vendita abbigliamento nuovo o di seconda mano: i nostri armadi sono spesso pieni di abbigliamento che non indossiamo più anche se ancora in buono stato. Vendere questi prodotti ad altre persone può essere un ottimo modo per fare soldi.
Idee innovative per lavorare da casa nel 2025
Per avere successo lavorando da casa nel 2025 è necessario essere un professionista nel settore per cui si cerca lavoro, con abilità incontestabili che attirano clienti di vario tipo, oppure è utile specializzarsi in categorie di lavoro innovative che possano distinguersi dalla massa, o adattarsi alla nuove richieste. Tra queste troviamo:
- Consulente di realtà virtuale: ci sono sempre più aziende alla ricerca di esperti che possano aiutare le nuove aziende a implementare tecnologie quali la realtà virtuale ed aumentata nei propri prodotti e servizi. Ci si può quindi proporre per offrire consulenza e supporto in merito.
- Esperto di e-learning: si tratta di sviluppare e fornire contenuti educativi, corsi online e programmi di formazione per aziende, istituti di istruzione e organizzazioni no-profit.
- Influencer di sostenibilità: con una maggiore attenzione a temi quali la sostenibilità, si stanno diffondendo sempre più figure che creano consapevolezza in merito all’argomento, e diventano veri e propri influencer, che collaborano anche con organizzazioni ed enti anche per promuovere prodotti e servizi eco-compatibili.
- Operatore di droni commerciali: per guidare un drone servono abilità specifiche che possono essere ottenute tramite corsi. Con l’aumento dei servizi che utilizzano droni, come consegna pacchi e ispezione di infrastrutture, il bisogno di operatori esperti è in costante aumento.
- Creatore di contenuti per intelligenza artificiale: si tratta di persone che addestrano l’IA, ormai è diffusa su larga scala, per aiutare a migliorare i servizi (creando chatbot, assistenti virtuali, ecc) e renderli sempre più adatti alla vita odierna.
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