Il digital branding è solo un aspetto del più generico concetto di marchio, fondamentale perché definisce la sua presenza nello spazio digitale, ormai indispensabile. Leggi l’articolo per scoprire perché è così importante e come influenza il tuo business.
Cos’è il digital branding
Il digital branding è una modalità di fare branding strettamente digitale. Si tratta in sostanza di costruire e diffondere il proprio marchio nel mondo virtuale, attraverso il sito web, i social network, le piattaforme online, ecc. Proprio per questo motivo è fondamentale scegliere il nome adatto per il proprio brand, da diffondere poi online.
Al giorno d’oggi la presenza online è da considerarsi fondamentale, in un mondo in cui siamo sempre connessi e facciamo la maggior parte delle nostre ricerche direttamente sul web.
Il digital branding da solo però non è sufficiente. Lo scopo primario del fare branding è creare un’idea positiva del proprio marchio nella mente dei consumatori. Per ottenere questo risultato, è necessaria la brand experience, cioè la relazione che si viene a formare tra il marchio e i suoi clienti.
Differenza tra digital branding e digital marketing
È importante non confondere il concetto di digital branding con quello di digital marketing. Il Digital branding infatti ha come scopo ispirare fiducia, rendere il brand riconoscibile e dare valore agli utenti, per creare un’immagine positiva nella mente dei consumatori.
Lo scopo del digital marketing, invece, è quello di attirare nuovi potenziali clienti per poter aumentare le vendite.
Importanza del digital branding
La creazione di un’identità online gioca un ruolo molto importante per alcune ragioni differenti:
- Differenziazione: un brand forte aiuta a differenziarsi dalla concorrenza, in un mercato digitale ormai molto ricco di proposte. Un’accurata analisi di mercato permette di individuare le opportunità migliori per posizionare il marchio in modo distintivo.
- Riconoscibilità: un’identità unica e coerente fa sì che il marchio possa essere facilmente riconosciuto su qualunque piattaforma digitale. I social per aziende giocano un ruolo fondamentale nel rafforzare questa riconoscibilità, creando un’immagine chiara e uniforme del brand.
- Fiducia: un marchio definito e coerente ispira fiducia nei consumatori.
- Fedeltà: i clienti tendono a continuare a utilizzare marchi conosciuti di cui si fidano.
Come costruire il tuo digital branding
Per creare il proprio digital branding è necessario in primo luogo avere un’idea chiara della brand identity della propria azienda, e scegliere un nome per la propria azienda che rispecchi questa identità. È necessario sapere di quale mercato si vuole entrare a far parte e conoscerlo a fondo, studiare la concorrenza e in particolar modo il pubblico target a cui ci si rivolge.
Per un buon digital branding bisogna effettuare 5 passaggi fondamentali:
- Creazione del logo: il logo è il simbolo che rappresenta l’azienda e dovrebbe perciò essere chiaro e immediato, semplice e facilmente riconoscibile. Il suo scopo è comunicare e trasmettere i valori della propria azienda.
- Creazione sito web: il sito web è un po’ come il biglietto da visita della propria azienda, su cui il cliente può trovare tutte le informazioni sull’azienda stessa, i propri obiettivi e valori, oltre che su prodotti e servizi offerti. Un sito web dovrebbe essere chiaro e semplice da utilizzare e da navigare. L’ideale sarebbe che gli elementi visivi richiamassero gli stessi colori del logo per coerenza e riconoscibilità.
- Trasmissione dei valori dell’azienda: quando si comunica qualcosa, che sia per mezzo dei social, di un blog, dei siti web o in una brochure, bisogna sempre cercare di trasmettere i valori su cui si basa il marchio.
- Applicazione tecniche SEO: per far sì che il proprio sito web occupi una buona presenza online e compaia ai primi posti delle ricerche Google, è fondamentale indicizzare il sito, grazie all’applicazione di tecniche SEO.
- Scegliere i social media su cui essere presente: un digital branding di successo non prova a far sì che l’azienda sia presente ovunque online, ma fa una selezione dei social media più utilizzati dalle persone del proprio target. È anche importante scegliere un nome adatto sui social, quindi ad esempio il nome per Instagram dovrebbe rispecchiare quello aziendale.
Altri passaggi che possono essere molto utili nella propria strategia di digital branding includono:
- Collaborazione con influencer e partner del settore.
- Utilizzo del content marketing per creare e condividere contenuti di valore che attraggono il pubblico.
Suggerimenti e strategie per un buon digital branding
Qui di seguito elenchiamo alcuni suggerimenti e strategie che possono essere molto utili quando si parla di digital branding:
- Definire la personalità del brand e il modo in cui si vuole venga percepito dai clienti
- Ricercare la posizione dei clienti effettivi e potenziali e le loro preferenze di contatto
- Stabilire la voce del marchio ed elaborare una valida strategia di branding online
- Sviluppare un piano accurato per la pubblicazione dei contenuti
- Creare una vera connessione con la clientela
- Mantenere la coerenza del marchio: ogni comunicazione deve essere allineata alla strategia di branding digitale
- Adattare la narrazione ai vari media digitali utilizzati
- Progettare immagini e testi che catturino l’attenzione della clientela
- Mantenere l’allineamento con i valori del brand, mostrando unicità e differenziazione
- Determinare l'efficacia delle strategie di branding digitale e apportare le modifiche necessarie.
Gestione della reputazione online
La reputazione online è l’intersezione tra l’idea presente nella mente dei consumatori e le informazioni presenti online, influenzate da opinioni, recensioni e commenti sui social. Per far sì che la reputazione mantenga un livello alto, è fondamentale interagire con il pubblico, attivandosi immediatamente in caso di commenti negativi, rispondendo, e cercando di venire incontro al cliente in caso di problemi.
Esempi di digital branding
Per capire al meglio quanto possa essere importante una buona strategia di marketing, andiamo ad analizzare alcuni esempi in cui il digital branding è stato cruciale, sia in positivo che in negativo.
Di seguito elenchiamo due casi in cui il digital branding ha avuto un notevole impatto positivo:
“Dove c’è Barilla c’è Casa”
Negli anni Ottanta, il marchio italiano Barilla ha girato e diffuso una campagna pubblicitaria in cui lanciava per la prima volta quello che poi è divenuto lo slogan aziendale “Dove c’è Barilla c’è casa”. All’interno dello spot, l’azienda mostrava chiaramente i valori aziendali, rappresentando la famiglia, gli affetti, la passione per la pasta, la tradizione e l’italianità.
L’azienda aveva l’intenzione di collegare nella mente dei consumatori il proprio marchio all’idea di questi valori fondamentali. Entrando nella mente e nel cuore dei clienti, in empatia con essi, è stata in grado di conquistarli, e ancora oggi trasmette l’idea di famiglia.
Lego: Ideas
In questo caso il digital branding assume una forma diversa. Il marchio di mattoncini per costruzioni più conosciuto al mondo ha avuto l’idea di dare la possibilità ai propri clienti di inviare le proprie idee su nuovi prodotti direttamente su un sito dedicato. I partecipanti possono poi diffondere le proprie idee sui social network per cercare di ottenere almeno 1000 like.
Raggiunta questa soglia l’idea viene presentata al comitato di revisione, che deciderà se implementare il progetto nei nuovi prodotti aziendali. Il marchio con questa strategia di digital branding riesce a rafforzare moltissimo l’esperienza cliente, che si sente pienamente coinvolto nella creazione dei prodotti.
Digital branding negativo
Infine presentiamo un esempio in cui il digital branding può influire molto anche in negativo sulla reputazione di un’azienda
Dave Carroll, il "Guitar Guy", e la sua interazione con United Airlines
Dave Carroll è un musicista che nel 2008 ha volato con United Airlines e ha avuto un problema col proprio bagaglio: la sua chitarra, valutata 3.500 $ è stata danneggiata durante il trasporto e l’azienda si è rifiutata di compensare il danno, nonostante le molteplici richieste del cantautore. A quel punto Dave ha deciso di agire in autonomia e ha pubblicato una canzone su YouTube in cui raccontava ironicamente la vicenda.
Il video ha avuto moltissimo successo ed è stato diffuso milioni di volte, facendo scattare un caso mediatico che ha visto coinvolta la stessa United Airlines, ma anche nel complesso le modalità di servizio clienti di molte compagnie aeree. Oltre a portare a galla i disservizi di molte compagnie, il caso ha evidenziato come un singolo video sui social possa influire negativamente su una grande impresa, avendo un enorme impatto.
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