La differenza tra i modelli F23 e F24 risiede nel fatto che rispondono a logiche diverse e vengono utilizzati per categorie specifiche di tributi. L’articolo seguente offre una panoramica immediata delle principali caratteristiche operative.
Differenza tra F23 e F24: tabella comparativa
| Caratteristica | F23 | F24 |
| Destinazione principale | Imposte di registro iniziali, bolli, atti giudiziari, sanzioni non compensabili | Imposte dirette, tributi locali e contributi |
| Possibilità di compensazione | No | Sì |
| Tipologie di modello | Unico | Ordinario, semplificato, Elide |
| Utilizzo per locazioni e registrazione contratti | Non più utilizzato per le locazioni dal 2015 | F24 Elide per prima registrazione, annualità successive, proroghe, cessioni e risoluzioni dei contratti |
| Utilizzo per sanzioni | Sì | Sì |
| Disponibilità online | Tramite banche/poste o sportello Agenzia Entrate | Telematica completa (home banking, Fisconline) |
| Idoneità per persone fisiche | Sì | Sì |
| Idoneità per persone giuridiche | Limitata | Sì |
| Esempi di codici tributo | 109T, 113T | 1001, 1040, 9400 |
Differenza tra F23 e F24: utilizzo del modello F23
Il modello F23 si usa per versare imposte legate ad atti, registrazioni e sanzioni che non rientrano nei tributi gestiti dall'F24. È semplice da compilare, anche se non esiste un servizio telematico dedicato dell’Agenzia delle Entrate.
A cosa serve il modello F23?
Il modello F23 viene utilizzato per imposte di registro, ipotecarie e catastali, oltre a sanzioni relative ad atti giudiziari o amministrativi. È, inoltre, comune nella registrazione di contratti di locazione abitativi.
Dove trovare il modello F23?
Si può scaricare dal sito dell'Agenzia delle Entrate o reperire in formato cartaceo presso banche, uffici postali e sportelli dell'Agenzia Entrate Riscossione.
Come compilare il modello F23?
La compilazione del modello F23 richiede l’inserimento dei dati del contribuente, del codice dell'ufficio, del codice tributo e degli estremi dell'atto a cui il pagamento si riferisce. La compilazione online riduce gli errori, mentre il modulo cartaceo richiede una maggiore attenzione.
Come e dove pagare il modello F23?
Il pagamento si effettua in banca, in posta o presso gli sportelli di riscossione. Molti istituti consentono anche il versamento tramite home banking. Quando si utilizza il modello cartaceo, è importante conservare la ricevuta rilasciata dall’operatore.
Differenza tra F24 e F23: utilizzo del modello F24
L'F24 è il modello più usato per i versamenti fiscali perché consente di pagare imposte, contributi e tributi locali in un'unica soluzione. Permette anche la compensazione dei crediti e può essere presentato sia online sia in forma cartacea.
Cosa si può pagare con il modello F24?
Si utilizza per imposte dirette e indirette, IMU, TARI, contributi previdenziali, ritenute, accise e somme dovute a seguito di controlli dell'Agenzia delle Entrate. Tra i versamenti gestiti con l'F24 rientrano anche quelli legati alla tassazione dei dividendi.
L'F24 Elide è una variante che si usa quando il pagamento deve essere collegato in modo preciso a un atto o a un contratto.
Dove trovare il modello F24?
Il modello e le istruzioni sono disponibili sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Si possono trovare anche in banca, negli uffici postali o presso gli sportelli dell'Agenzia Entrate Riscossione.
Come compilare il modello F24?
Per compilare il modello F24 è necessario inserire i dati anagrafici del contribuente, i codici tributo F24 corretti, l'anno di riferimento e gli importi dovuti. L'F24 Elide richiede inoltre gli elementi identificativi dell'atto o del contratto cui si riferisce il versamento.
Come e dove pagare il modello F24?
L'F24 può essere pagato tramite home banking, i servizi online dell'Agenzia delle Entrate o attraverso gli intermediari abilitati. Chi non è obbligato al digitale può ancora usare il modello cartaceo. In alternativa, è possibile pagarlo anche con Finom.
Quando è obbligatoria la compilazione del modello F24?
È obbligatorio per tutti i tributi gestiti con questo modello. I titolari di Partita IVA devono inviarlo online anche quando il saldo è zero. Si utilizza, inoltre, per rateazioni, ravvedimenti e pagamenti richiesti dopo i controlli dell'Agenzia delle Entrate.
Scopri il servizio di fatturazione gratuitoDifferenza tra modello F23 e F24: quale scegliere?
La scelta tra F23 e F24 dipende dal tipo di tributo da versare e dalle indicazioni fornite dall'Agenzia delle Entrate. In molti casi il modello corretto è già indicato nell'atto, altrimenti basta considerare la natura dell'adempimento, tenendo presente che l’F24 è oggi lo strumento standard per la maggior parte dei versamenti fiscali, mentre l’F23 resta limitato a casistiche residuali.
Da cosa dipende la scelta tra il modello F23 e il modello F24?
L'F23 si usa per imposte indirette, atti e registrazioni. L'F24 è il modello standard per imposte dirette, contributi e tributi locali. Se si tratta di una registrazione o di un atto, è probabile che serva l'F23. Per versamenti periodici o codici tributo specifici, si utilizza l'F24.
Il modello F24 sostituisce il modello F23?
L'F24 ha sostituito l'F23 in molti ambiti, grazie alla possibilità di effettuare pagamenti online e compensare i crediti. Tuttavia, non i versamenti sono migrati su questo modello: alcune imposte e registrazioni richiedono ancora l'F23. Per questo è fondamentale verificare sempre le istruzioni riportate nell'atto o nella comunicazione ricevuta.
FAQ
A cosa serve F23 e F24?
L'F23 serve per pagare imposte indirette, registrazioni e sanzioni legate ad atti. L'F24 si usa per imposte dirette, tributi locali, contributi e versamenti periodici.
Quando si usa F23 e quando F24?
L'F23 si usa per alcune tipologie di registrazioni, atti e imposte indirette non ancora migrate sul modello F24. L'F24 si utilizza per imposte, contributi e tributi gestiti dall'Agenzia delle Entrate in forma periodica o tramite i codici tributo dedicati.
Сome compilare F24 Elide avendo un F23?
È possibile compilare l’F24 Elide partendo da un vecchio F23 solo se il relativo tributo è stato migrato su questo modello. In tal caso basta riportare i dati dell'atto, indicare il codice tributo aggiornato e compilare gli elementi identificativi richiesti.
Come pagare F23 con F24?
È possibile pagare un importo previsto su F23 con un F24 solo se il relativo codice tributo è stato trasferito ufficialmente all'F24. In questo caso si usa l'F24 Elide, indicando il codice tributo, i dati dell'atto e l'importo dovuto.
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