Il codice tributo 3958 è uno dei codici tributo da utilizzare per poter versare imposte, tributi e contributi allo stato e alle casse previdenziali tramite modello F24.
In questo articolo ti parleremo dell’utilità di questo codice e di come usarlo per fare i dovuti versamenti.
Codice tributo 3958: cos'è e a cosa corrisponde?
Il cod. tributo 3958 fa riferimento al pagamento della TASI – tassa sui servizi indivisibili.
In realtà, è bene specificare che da gennaio 2020 la TASI non viene versata come una tassa indipendente: questa è infatti stata accorpata dall’IMU – imposta municipale propria (la legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio per il 2020). Entrambe vengono calcolate sugli immobili, e l’aliquota viene comunicata ogni anno dal comune.
Il codice 3958 viene proprio usato, in fase di compilazione del modello F24, per poter versare l’importo dovuto alle casse comunali.
Si tratta dunque di un’imposta che coinvolge tutti i cittadini, compresi i titolari di partita IVA e gli imprenditori, che possono però usufruire delle deduzioni fiscali in determinati casi.
La contabilità è dunque fondamentale per stabilire l’importo corretto, e Finom ti permette di farlo in modo semplice: il servizio di fatturazione in gran parte automatizzato ti permetterà di tenere sotto controllo entrate e uscite. Inoltre, con l’account business potrai più semplicemente gestire i conti aziendali e avere il vantaggio di poter utilizzare le carte Finom – con cashback fino al 3%.
Chi è tenuto al pagamento del codice tributo 3958 TASI?
Ricordiamo che la TASI è stata accorpata all’IMU, e che pertanto sarà necessario stabilire quali siano i soggetti esenti dall’IMU per poter comprendere chi sia invece tenuto al pagamento.
In generale, tutti i titolari di prime case e coloro che utilizzano un immobile adibito ad abitazione principale – e relative pertinenze – non sono tenuti al versamento di IMU e TASI.
Le uniche eccezioni sono rappresentate da quegli immobili che vengono considerati come signorili e di lusso.
Paga la TASI, invece, chi utilizza un immobile come immobile strumentale per la propria attività – sia nel caso in cui si tratti di un immobile il cui titolare è anche il titolare dell’attività, sia nei casi in cui l’immobile non possa avere altri usi se non quelli relativi allo svolgimento dell’attività.
In questi casi è però prevista una deducibilità delle spese fino al 100%.
Va inoltre ricordato che sono comunque esenti le attività non commerciali e i terreni agricoli.
Come pagare il codice tributo 3958 TASI?
I codici tributo F24 sono differenti a seconda del tipo di versamento. Nel caso del versamento della TASI, il codice tributo TASI è, appunto, il 3958.
Per pagare questa tassa possono essere utilizzati sia il modello F24 ordinario che quello semplificato (scopri qui come compilare correttamente il modulo):
- Con l’ordinario è necessario utilizzare la sezione “IMU e altri tributi locali”, inserire l’importo nella sezione “Importi a debito versati” ed eventuali importi a credito (nella riga Totale - H), così da poter calcolare correttamente il “Saldo G-H”.
- Nel semplificato non troverai la sezione IMU e altri tributi locali, ma soltanto la sezione “Motivo del pagamento”: dovrai dunque inserire la causale e barrare la casella corretta a seconda che si tratti di un acconto, un saldo, un debito o un credito.
Infatti la tassa va versata ogni anno in due rate – il 50% dell’importo, solitamente entro il 16 giugno, e la restante parte entro il 16 dicembre. Chi la paga per la prima volta dovrà invece pagare la tassa in un’unica soluzione a dicembre. Sarà il comune di appartenenza dell’immobile a stabilire la giusta aliquota annualmente.
Inoltre, chi manca una scadenza e si rende conto autonomamente dell’errore può mettersi in regola con il fisco tramite il cosiddetto “ravvedimento operoso” per beneficiare di sanzioni ridotte.
Conclusioni
Il codice tributo 3958 è il codice da utilizzare nel modello F24 per pagare la tassa sui servizi indivisibili.
Altri tipi di codice tributo:
Ultimi articoli
Visa o Mastercard: Quale circuito scegliere come carta bancaria?
Come aprire un’azienda agricola
Cos’è la nota di debito, quando si emette e come compilarla
Imposta di bollo sulle fatture elettroniche: Guida completa
Aprire un franchising conviene? Vantaggi e svantaggi per l'affiliato
Dati di fatturazione: elementi essenziali
Fattura differita: una guida completa sul suo funzionamento in Italia
Condividi post