Lo scorporo fattura è un passaggio importante per chi lavora con importi IVA inclusa e vuole capire qual è il valore reale del proprio compenso e non solo. In questa guida troverai spiegato in modo semplice come calcolare la base imponibile e l’IVA.

Contenuti

Che cos'è lo scorporo fattura?

Lo scorporo fattura serve a capire quanto vale realmente una prestazione o un prodotto al netto dell'IVA. In pratica, permette di distinguere la parte che rappresenta il guadagno effettivo da quella destinata all'imposta, così da avere un quadro più chiaro dei propri incassi e delle tasse da versare.

Da cosa è composto il prezzo con IVA?

Quando in una fattura è indicato un prezzo "IVA inclusa", l'importo totale è formato da due elementi:

  • l'imponibile, cioè il valore reale del bene o del servizio
  • l'IVA, ossia l'imposta che deve essere versata allo Stato

Cosa significa la separazione dell'IVA?

Separare l'IVA dal totale non vuol dire semplicemente "togliere una percentuale", ma calcolare in modo preciso quanto di quell'importo corrisponde all'imposta e quanto, invece, all’imponibile (il compenso oppure il valore del bene o servizio).

Qual è lo scopo dello scorporo delle fatture?

Lo scorporo è utile ogni volta che si riceve o si emette una fattura con IVA inclusa, ad esempio per controllare la correttezza dei calcoli o per stabilire il prezzo netto da incassare.

In questo modo è più semplice gestire la liquidazione IVA, verificare i margini reali e pianificare la propria attività in modo più consapevole.

Scopri il nostro conto business

Formula per lo scorporo fattura

Capire come applicare la formula dello scorporo fattura è essenziale per determinare correttamente l'imponibile a partire da un importo totale con IVA inclusa.

Spiegazione della formula

Per calcolare lo scorporo fattura si parte dal totale IVA inclusa e si divide per un coefficiente, chiamato “divisore IVA”. La formula generale è:

Imponibile = Totale ÷ (1 + aliquota IVA %)

Il risultato corrisponde al valore netto del bene o del servizio, mentre l'IVA si ottiene sottraendo l'imponibile dal totale. Non bisogna, quindi, "togliere il 22%" dal totale lordo, ma è necessario applicare questa formula per ottenere un calcolo corretto.

Tabella con esempi di divisori IVA

Di seguito trovi i divisori IVA più utilizzati con esempi di calcolo pratico:

Aliquota IVADivisore da usareEsempio pratico
22%1,221.500 € ÷ 1,22 = 1.229,51 €
10%1,10800 € ÷ 1,10 = 727,27 €
4%1,04300 € ÷ 1,04 = 288,46 €

Da cosa dipende l'aliquota IVA?

L'aliquota IVA applicata di volta in volta dipende dal tipo di bene o servizio. In Italia, quella ordinaria è del 22%, mentre alcune categorie godono di percentuali ridotte (tabella A parte II, parte II-bis e parte III del DPR n. 633/1972):

  • 10% per beni e servizi agevolati
  • 4% per beni di prima necessità

Come calcolare lo scorporo dal totale della fattura? Alcuni esempi

Una volta capita la formula per lo scorporo fatture, vediamo come applicarla nella pratica.

Formule applicate per lo scorporo dell'IVA nei diversi casi

A seconda dell'aliquota IVA utilizzata, cambia solo il divisore della formula. Il procedimento resta lo stesso.

Aliquota 22% (caso classico B2B/B2C)

È il caso più frequente, applicato nella maggior parte delle operazioni tra aziende o con clienti privati.

Ad esempio, se il totale è di 1.500 € IVA inclusa, lo scorporo si calcola:

  • Imponibile = 1.500 ÷ 1,22 = 1.229,51 €
  • IVA (22%) = 1.500 − 1.229,51 = 270,49 €

Aliquota 10% (beni o servizi agevolati)

Si applica a beni e servizi con aliquota ridotta al 10%, come quelli del settore turistico, della ristorazione o della fornitura di energia.

Ad esempio, con un totale di 800 € IVA inclusa, il calcolo sarà:

  • Imponibile = 800 ÷ 1,10 = 727,27 €
  • IVA (10%) = 800 − 727,27 = 72,73 €

Aliquota 4% (ulteriori casi con IVA ridotta)

L'aliquota al 4% si applica a beni di prima necessità o destinati a categorie protette, come alimenti di base, libri, dispositivi medici e ausili per disabili.

Ad esempio, con un totale di 300 € IVA inclusa, il calcolo sarà:

  • Imponibile = 300 ÷ 1,04 = 288,46 €
  • IVA (4%) = 300 − 288,46 = 11,54 €

Fattura con scorporo e più aliquote

Quando una fattura con scorporo contiene più prodotti o servizi soggetti a diverse aliquote IVA, è necessario calcolare separatamente ogni gruppo di voci. Si procede, quindi, a scorporare l'IVA per ciascuna aliquota e poi si sommano gli imponibili assieme alle imposte ottenute.

In questo modo si evitano differenze di centesimi e si garantisce la quadratura del totale in fattura.

Scopri il servizio di fatturazione gratuito

Scorporo fattura per professionisti

Per i professionisti con Partita IVA, lo scorporo può includere anche altre voci oltre all'IVA, come ad esempio il contributo previdenziale o la ritenuta d'acconto.

Nel regime forfettario, invece, la fattura non prevede IVA né ritenuta, ma può includere la marca da bollo da 2 € se l'importo supera i 77,47 €.

Conoscere queste differenze è fondamentale per compilare correttamente ogni tipo di fattura (anche se ti stai chiedendo come fare la fattura elettronica).

Arrotondamenti: come gestirli?

Può capitare che, dopo lo scorporo, il totale presenti una differenza di pochi centesimi. È un effetto normale dovuto agli arrotondamenti automatici dei gestionali o dei fogli di calcolo.

La soluzione più semplice è aggiungere una riga "Arrotondamento" non imponibile di ±0,01 €, in modo da far coincidere esattamente la somma delle voci con il totale della fattura.

Come evitare errori nella fattura con scorporo?

Per evitare errori, è importante usare sempre la formula corretta e controllare che l'aliquota IVA sia quella giusta in base al tipo di prestazione. Se la fattura comprende più aliquote, conviene calcolare separatamente imponibile e IVA per ciascuna di esse.

Infine, prima di emettere la fattura elettronica, è bene verificare che tutti i campi siano compilati nel modo corretto: imponibile, IVA, eventuale contributo previdenziale e arrotondamenti.

FAQ

Come fare lo scorporo fattura?

Per effettuare lo scorporo di una fattura, basta dividere l'importo totale (IVA inclusa) per 1 + l'aliquota IVA %. Il risultato è l'imponibile, mentre la differenza tra totale e imponibile corrisponde all'importo dell'IVA.

Come scorporare l’IVA da una fattura?

Per scorporare l’IVA da una fattura, è necessario sottrarre l’imponibile (calcolato in base all’aliquota corrispondente) dall’importo totale lordo.

Come emettere una fattura elettronica con scorporo dell'IVA?

Per emettere una fattura elettronica con scorporo IVA, è sufficiente inserire nel gestionale l'imponibile e selezionare l'aliquota corretta. Il sistema calcolerà automaticamente l'IVA e il totale della fattura.

Leggi gli altri articoli:

Ultimi articoli