Creare una Srls consente di aprire una società limitando i costi. Ma quali sono le sue caratteristiche? Scoprile in questo articolo.

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Creare una Srls ha senza dubbio dei vantaggi per chi vuole aprire una società di capitali mantenendo un basso capitale sociale.

In questo articolo vedremo come funziona una Srls, quanto costa aprirne una e quali sono i vantaggi per gli imprenditori. 

Cos’è una Srls?

Srls sta per Società a responsabilità limitata semplificata. Questo tipo di società di capitali è stato introdotto nel 2012 con lo scopo di favorire l’imprenditoria tra i più giovani - il limite d’età dei 35 anni è stato poi rimosso. 

Rispetto a una società a responsabilità limitata ordinaria, la Srls ha costi minori e diverse procedure d’apertura - come vedremo nei paragrafi seguenti. 

Nonostante questo, le caratteristiche principali sono quelle di una Srl ordinaria: anche la Srls, come ogni società di capitali, ha autonomia giuridica e patrimoniale: questo comporta che il capitale personale dei soci non possa essere intaccato per far fronte a eventuali debiti della società. 

Solo le persone fisiche, una volta raggiunta la maggiore età, possono costituire una Srl semplificata - non possono dunque partecipare altre società. 

Il capitale sociale non può superare i 9.999 € - se questa soglia viene superata bisogna optare per una Srl. 

Proprio per i costi contenuti e, come vedremo, le pratiche d’apertura più snelle, la Srls è la scelta di coloro che vogliono limitare i rischi patrimoniali ma che hanno un budget limitato. 

È inoltre fondamentale tenere a mente che bisognerà tenere una contabilità impeccabile e avere la consapevolezza che il superamento del limite massimo consentito per il capitale sociale fa decadere la forma giuridica della Srls in favore della Srl. 

È dunque necessario affidarsi a degli esperti del settore che possano facilitare la gestione della vostra attività - e a costi estremamente contenuti. 

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Come aprire una Srls

Le procedure per aprire una Srls sono le seguenti: 

  • Recarsi da un notaio per redigere l’atto costitutivo e lo statuto - entrambi devono contenere l’oggetto sociale. L’atto costitutivo viene standardizzato, pertanto non sarà possibile apportare modifiche durante la costituzione della società;
  • Versamento del capitale sociale - per un minimo di 1 € e un massimo di 9.999 €- che può avvenire solo in denaro e su un conto dedicato alla società;
  • Bisogna ottenere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC);
  • Bisognerà inoltre procedere con l’iscrizione al registro delle imprese della Camera di commercio, la comunicazione di inizio attività e l’ottenimento di codice fiscale e partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate.

I limiti di una Srls

Sebbene una Srls abbia come vantaggi dei costi minori e l’esigenza di un capitale sociale più basso rispetto a una Srls, ci sono anche dei limiti - principalmente due: 

  • L’atto costitutivo, essendo costituito da un modello standard, non può essere modellato sulle esigenze dei soci - o del socio: questo non permette di inserire clausole che regolino in modo chiaro le funzioni e i doveri di ognuno. Inoltre, se queste clausole dovessero rendersi assolutamente necessarie in un secondo momento, sarebbe necessario affrontare le spese notarili per ogni modifica.
  • Essendo il limite massimo del capitale sociale relativamente basso, potrebbe creare problemi qualora fosse necessario l’accesso al credito delle banche o la partecipazione ad appalti pubblici e privati.

Come aprire una Srls unipersonale

Una Srls può essere costituita anche da un solo socio. 

Il procedimento non è diverso da quello di costituzione di una Srls, ma è bene ricordare l’importanza della comunicazione di inizio attività: poiché in questo caso esiste un unico socio, la mancata comunicazione non permetterebbe di ottenere un’autonomia patrimoniale per la società - poiché si potrebbe anche trattare di una ditta individuale. 

Inoltre, quando si tratta di una Srls unipersonale, non cambiano i costi relativi all’apertura della società - costi che analizzeremo di seguito. 

I costi di apertura di una Srls

I costi sono contenuti se paragonati a quelli che un imprenditore deve sostenere per costituire una Srl. Nel caso delle Srl, infatti, gli imprenditori sono esenti da: 

  • Spese notarili per la costituzione della Srls;
  • Imposta di bollo;
  • Diritti di segreteria.

Rimangono però le spese e i costi relativi a: 

  • Versamento del capitale sociale, che può andare da 1 € a 9.999 €;
  • Imposta di registro, pari a 200 €;
  • Diritti camerali, pari a 120 €;
  • Denuncia di inizio attività, pari a 200 €;
  • Spese relative alla PEC (si tratta di un costo molto basso, poiché potrete trovarne anche da €5 l’anno).

Vanno poi considerati: 

  • Costi notarili per eventuali modifiche: queste spese vengono influenzate da numerosi fattori, come la scelta del professionista o la città in cui risiedete. Solitamente però questi costi superano i €1000;
  • Il costo del commercialista: anche in questo caso si tratta di una spesa variabile ma necessaria, poiché il commercialista dovrebbe essere il tuo collaboratore più affidabile, non solo per aiutarti a tenere la contabilità, ma anche per occuparsi di pratiche più complesse e per aiutarti ad adempiere correttamente agli obblighi fiscali. Questa spesa si aggira solitamente intorno ai 2000 € l’anno;
  • Tassa di vidimazione dei libri sociali: è un costo che deve essere sostenuto ogni anno, e che ammonta a 309,87 €;
  • Costo delle marche da bollo da apporre sui libri sociali - 16 € per ogni 100 facciate;
  • Costi relativi alla gestione di eventuali siti internet e software gestionali.

Come costituire una Srls senza notaio?

È bene notare che non è possibile aprire una Srls senza un notaio

L’unica eccezione a questa regola riguardava i casi in cui le Srls erano anche startup innovative, il cui atto costitutivo poteva essere comunicato telematicamente. Da marzo 2021 questa modalità di apertura non è più disponibile. 

Regime fiscale di una Srls

Come abbiamo detto, una Srls è un’entità a sé, e pertanto dovrà pagare le tasse. 

Il regime fiscale al quale sono sottoposte le Srls comprende: 

  • IRES, Imposta sul Reddito delle Società, con aliquota del 24%;
  • IRAP, Imposta Regionale sulle Attività Produttive, che può andare dall’1,7% al 5,3% a seconda dell’attività.

Conclusioni

Conoscere i vantaggi, i limiti, le procedure e gli adempimenti per aprire e gestire una Srls è fondamentale per comprendere se si tratti o meno della scelta giusta per un imprenditore. 

Ecco perché in questo articolo abbiamo voluto trattare l’argomento in modo esaustivo, in modo che possa conoscere tutti gli aspetti che caratterizzano le società a responsabilità limitata semplificata. 

Abbiamo inoltre parlato di Finom, che mette un team di professionisti a tua disposizione a costi estremamente contenuti. 

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