Il significato di startup può essere difficile da individuare, poiché questo termine viene spesso utilizzato con molteplici accezioni.
Ma comprendere meglio quali sono le caratteristiche di una startup vi aiuterà a sciogliere alcuni dubbi e a capire se si tratta di un'attività che fa per voi, qualora sia questo il vostro sogno.
Con questo articolo vogliamo fornirvi una definizione di startup chiara e completa, in modo da capire quali sono le differenze tra un’attività di questo tipo e le attività tradizionali.
Cosa sono le startup?
Per capire cosa significa start up faremo riferimento a Steve Blank ed Eric Ries, due imprenditori statunitensi che hanno teorizzato per primi questo concetto.
Nella loro visione, per startup si intende un’attività temporanea finalizzata all’individuazione di un business model che possa essere scalabile e ripetibile.
Per questa ragione si può dire che le startup sono una sorta di “fase sperimentale” che si sviluppa per tentativi ed errori fino a trovare una condizione stabile e scalabile. Ovviamente la nuova impresa deve avere, in qualche modo, un contenuto innovativo. Infatti, se inizialmente questo termine si usava solo per le attività del settore informatico e tecnologico, con il tempo il concetto si è allargato per includere le attività più disparate afferenti a qualsiasi tipologia settore industriale, a patto che non perdano le caratteristiche che vi abbiamo indicato.
Gli adempimenti amministrativi per avviare una startup sono però gli stessi previsti per le attività tradizionali.
Gli imprenditori dovranno dunque ottimizzare la startup come si farebbe con qualunque altra impresa.
Un ottimo modo per fare questo è affidarsi a Finom.
Finom offre il sistema di fatturazione più semplice d’Europa, poiché permette agli utenti di automatizzare gran parte del procedimento relativo alla creazione e all’invio delle fatture - anche quelle elettroniche. I clienti Finom hanno anche accesso a servizi home-banking, a integrazioni con i software di contabilità, a un account business che permette di gestire i conti bancari dell’attività su un’unica piattaforma. Sebbene i prezzi siano contenuti, Finom offre anche la possibilità di testare le sue funzionalità gratuitamente, grazie al piano Solo.
In questo articolo ci concentreremo sul significato del termine fornito dai due imprenditori per capire che cos'è una startup.
Come si sviluppa una startup?
Solitamente le startup vengono create seguendo una serie di fasi che permettono di testare il prodotto da immettere nel mercato.
A partire da un’idea, gli imprenditori creano un modello di prodotto - il prodotto minimo fattibile - da far testare a un gruppo di persone - i cosiddetti early adopters. A seconda delle impressioni ricevute, i creatori continuano a modificare e testare i prodotti o servizi - secondo quel processo di tentativi ed errori che vi abbiamo accennato. Una volta che il prodotto viene considerato finito, ne viene immessa una quantità minima nel mercato per testare la scalabilità del modello di business.
Gli imprenditori continueranno allora a investire in ricerca e sviluppo, a testare il prodotto e a investire nella commercializzazione dello stesso, in modo da trovare il target giusto e la soluzione migliore ai problemi dei clienti.
Per fare tutto questo gli imprenditori hanno certamente bisogno di finanziamenti per l’attività, che di solito arrivano sotto forma di agevolazioni e prestiti statali e comunitari, investimenti privati - da parte di singoli individui (i cosiddetti business angels) o intere società (il venture capital), autofinanziamento (il cosiddetto bootstrapping).
Gli investimenti accompagnano la startup durante tutto il suo ciclo di vita e si adattano alle varie fasi dell’attività.
Tipi di startup
Le startup possono essere di vari tipi, e di seguito vi elencheremo i più comuni.
Startup innovativa
Questo è senza dubbio il tipo più famoso di startup, soprattutto per le agevolazioni finanziarie che ottiene, e per essere tale deve avere certi requisiti:
- Essere una società di capitali, anche in forma cooperativa, non quotata sul mercato e con sede produttiva - o filiale - in Italia;
- Deve operare da meno di 60 mesi, con una produzione che non superi i €5 milioni l’anno;
- Non può distribuire utili;
- Deve essere incentrata sulla produzione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
- Non deve essere stata costituita come un ramo di un’altra azienda, o essere frutto di una scissione o fusione.
Deve inoltre possedere almeno uno dei seguenti requisiti:
- Fare investimenti che siano ascrivibili ad attività di ricerca e sviluppo - per almeno il 15% del valore più alto tra fatturato e costi annui;
- Almeno i due terzi del personale devono possedere una laurea magistrale - per dimostrare di essere altamente qualificati;
- Deve essere titolare dei diritti di un qualche tipo di software innovativo inerente all’attività.
Newco
Dall’inglese new company, la newco è una start up che nasce dalle ceneri di un’azienda che cerca una nuova identità e deve ristrutturarsi, o che semplicemente non ha ottenuto i risultati sperati. Anche queste startup hanno carattere transitorio, poiché spesso si tratta di progetti sperimentali che nascono per capire come la vecchia azienda possa rinnovarsi per avere successo sul mercato.
Spin-off
Lo spin-off è una startup che nasce come una sorta di ramo di un’azienda già esistente, ma che può ottenere un successo tale da poter diventare anche concorrente dell’azienda dalla quale è nata. Questo tipo di startup non nasce solo in campo industriale, ma anche universitario. Si tratta di progetti nuovi che hanno però dei business plan fortemente influenzati dalle competenze acquisite nel tempo dall’azienda madre.
Conclusioni
Con questo articolo abbiamo voluto chiarire che cosa vuol dire startup, in modo da darne una definizione semplice e chiara. Vi abbiamo inoltre indicato come si creano questi modelli di business - solitamente innovativi e ad alto valore tecnologico, poiché rappresentano una realtà che viene tenuta in alta considerazione dai paesi che puntano a ottenere soluzioni imprenditoriali scalabili e sostenibili.
Ultimi articoli
Come si calcola il codice IBAN in Italia
Fatturazione Elettronica PA (Fattura PA)
Finom ottiene €50M di finanziamento di Serie B da General Catalyst e Northzone
Passkey: Il Potenziamento della Sicurezza di Finom
Codice tributo 3918 IMU: cos'è e come compilare il modello F24
Codice tributo 9001 e 9002: cosa sono e come si paga con il modello F24
IRES: cos'è, chi la paga, quando e come si calcola
Condividi post