La marca da bollo da 16 euro è un’imposta obbligatoria per diverse tipologie di documenti ufficiali. Vediamo quando serve, come si acquista e quali regole seguire per il pagamento corretto.

Contenuti

Marca da bollo da 16 euro: a cosa serve?

La marca da bollo da 16 euro serve per assolvere l’imposta di bollo prevista dallo Stato su determinati documenti ufficiali. È un contributo fisso che rende validi atti, certificati e richieste presentate alla Pubblica Amministrazione o ad altri enti pubblici.

Per cosa viene applicata l’imposta di bollo?

L’imposta di bollo si applica su molti tipi di documenti, come le scritture private, gli atti notarili, i contratti di locazione, i ricorsi o le istanze dirette alla PA, oltre che su certificati come il casellario giudiziale e lo stato di famiglia.

In generale, ogni volta che un documento produce degli effetti giuridici ufficiali, è richiesto il pagamento del bollo.

Imposta di bollo di 16 euro: quando viene applicata?

La marca da bollo da 16 euro è obbligatoria quando la legge prevede il pagamento dell’imposta in misura fissa. È il caso, ad esempio, delle richieste e dei provvedimenti amministrativi, degli atti autenticati da un notaio o delle domande presentate agli enti pubblici.

Per le fatture elettroniche con importo superiore a 77,47 € esenti o non soggette a IVA, invece, si applica l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche da 2 €, non quella da 16. In questo contesto entrano in gioco anche i codici fattura elettronica 2025, necessari per gestire correttamente l’imposta nel formato previsto dal Sistema di Interscambio.

Validità della marca da bollo da 16 euro

La marca da bollo da 16 euro non ha una scadenza nel tempo: può essere utilizzata finché il valore facciale e la normativa restano invariati. Tuttavia, una volta applicata a un documento, non può essere riutilizzata o staccata, poiché il pagamento è considerato assolto solo su quell’atto specifico.

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Come acquistare e pagare la marca da bollo da 16 euro?

Puoi scegliere tra due modalità: cartacea o digitale. La prima marca da bollo si compra e si applica fisicamente sul documento. La seconda, invece, si paga online e genera un codice digitale che sostituisce il contrassegno tradizionale.

Dove si compra la marca da bollo cartacea da 16 euro?

La marca da bollo cartacea si può acquistare in tabaccheria, negli uffici postali o presso alcune banche convenzionate. Il prezzo è sempre di 16 €.

Come applicare la marca da bollo sul documento?

Una volta acquistata, la marca va incollata sull’originale del documento e annullata, cioè resa inutilizzabile, con una firma, una data o un timbro. Questo serve a evitare che venga riutilizzata in modo improprio.

Come pagare la marca da bollo digitale da 16 euro?

La marca da bollo digitale da 16 euro è la versione elettronica del contrassegno cartaceo. È utile per chi invia documenti online alla Pubblica Amministrazione o per professionisti che preferiscono gestire tutto da remoto.

Registrazione presso l’Agenzia delle Entrate

Per iniziare, bisogna accedere con lo SPID o le credenziali FiscoOnline al portale dell’Agenzia delle Entrate e attivare il servizio dedicato all’imposta di bollo. Qui è possibile richiedere l’autorizzazione all’assolvimento virtuale e gestire i vari versamenti.

Presentazione della dichiarazione annuale per l’imposta di bollo

Ogni anno, entro il 31 gennaio, chi utilizza la marca digitale deve presentare una dichiarazione annuale che riepiloga il numero di documenti emessi con imposta di bollo e la previsione per l’anno successivo.

Codice tributo per la marca da bollo da 16 euro

Per i versamenti tramite modello F24 ordinario è necessario inserire i relativi codici tributo F24 corretti:

  1. Nella sezione contribuente inserisci i tuoi dati anagrafici e il codice fiscale.
  2. Nella sezione Erario, indica il codice tributo 1552, l’anno di riferimento e l’importo di 16 €.
Codice tributo per la marca da bollo da 16 euro

Pagamento della marca da bollo da 16 euro con modello F24

Il versamento può essere effettuato online attraverso l'home banking, oppure presso sportelli bancari o postali, dove sono disponibili anche modalità di pagamento contactless.

Come funziona la marca da bollo virtuale nella Pubblica Amministrazione?

Per le pratiche online verso la PA, il pagamento si effettua tramite il servizio @e.bollo, accessibile attraverso PagoPA. Dopo il versamento, si riceve un Identificativo Univoco Bollo Digitale (IUBD) che certifica il pagamento e sostituisce la marca cartacea.

Sanzione per marca da bollo da 16 euro tardiva

Chi non applica o non paga la marca da bollo da 16 euro nei termini stabiliti è soggetto a una sanzione amministrativa che può variare da una a cinque volte l’imposta dovuta, a seconda del ritardo o della gravità della violazione.

È comunque possibile regolarizzare la situazione tramite ravvedimento operoso, versando:

  • l’imposta dovuta con il codice tributo 1552
  • la sanzione ridotta con il codice 1553
  • gli interessi maturati con il codice 1554

Esenzione dalla marca da bollo da 16 euro

Non tutti i documenti richiedono l’applicazione della marca da bollo da 16 euro. La legge prevede, infatti, diverse situazioni di esenzione, pensate per agevolare enti, associazioni e cittadini in particolari contesti.

In quali casi non si applica la marca da bollo da 16 euro?

La marca da bollo da 16 euro non è dovuta se l’importo del documento è inferiore a 77,47 €, oppure quando l’operazione è assoggettata a IVA.

Sono esenti anche i documenti destinati ad associazioni culturali, sportive o religiose, quelli relativi a quote associative e donazioni, nonché gli atti già soggetti a un’altra imposta di bollo o esplicitamente esclusi dalla normativa (DPR n. 642/1972).

A quali enti od organizzazioni non si applica la marca da bollo da 16 euro?

Alcuni enti beneficiano dell’esenzione dalla marca da bollo da 16 euro in modo permanente. Tra questi rientrano:

  • le ONLUS e ETS iscritte all’anagrafe dell’Agenzia delle Entrate
  • le associazioni di volontariato riconosciute ai sensi della Legge 266/1991
  • le federazioni sportive e gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI

Come annullare una marca da bollo da 16 euro?

Se la marca da bollo da 16 euro è stata applicata per errore, è possibile annullarla solo in determinati casi, ad esempio se non è stata ancora utilizzata o se il documento non è stato presentato.

In genere, l’importo non può essere rimborsato, ma si può chiedere all’Agenzia delle Entrate la distruzione del contrassegno e l’autorizzazione a riutilizzare il valore su un altro atto.

Una volta apposta su un documento valido, invece, la marca non può essere più recuperata.

FAQ

Come acquistare la marca da bollo da 16 euro online?

Puoi acquistare la marca da bollo da 16 euro online tramite il servizio @e.bollo dell’Agenzia delle Entrate.

Come compilare F24 per la marca da bollo da 16 euro?

Per compilare l’F24 inserisci nella sezione “Erario” il codice tributo per la marca da bollo da 16 euro 1552, l’importo dovuto e l’anno di riferimento.

Come apporre la marca da bollo da 16 euro?

La marca cartacea si incolla sul documento originale e si annulla con firma o data. Quella digitale richiede l’inserimento del codice identificativo nel file online.

È possibile chiedere il rimborso della marca da bollo da 16 euro?

No, il rimborso non è possibile se già applicata. Solo se non utilizzata o il documento non è stato presentato, l’Agenzia delle Entrate può autorizzare il riuso del valore.

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