Calcola in 5 passi le tasse 2025 per la tua Partita IVA: scegli regime, inserisci ATECO e cassa, ottieni subito imposta e contributi dettagliati.

Contenuti

Calcolatore Partita IVA 2025

Calcola le tasse della tua Partita IVA

Tipo di regime *
Fatturato annuo (€) *
Regime pensionistico / Cassa *

Guida rapida: come si usa il tool

  1. Inserisci il fatturato lordo (annuale o mensile).
  2. Seleziona il regime fiscale: Forfettario oppure Ordinario semplificato.
  3. Specifica la cassa previdenziale (Gestione Separata, Artigiani e Commercianti, cassa professionale).
  4. (Solo Ordinario) Aggiungi i costi deducibili stimati.
  5. Premi Calcola: otterrai in pochi istanti reddito netto, imposte, contributi e IVA scorporata o aggiunta, sfruttando la stessa logica passo-passo del calcolatore IVA Qonto.

Regimi fiscali 2025

• Forfettario

– Soglia di permanenza: 85 000 €; fuoriuscita immediata se superi 100 000 € di ricavi o compensi
– Coefficienti di redditività per codice ATECO
– Imposta sostitutiva 15 % (5 % per start-up)

• Ordinario semplificato
– Contabilità semplificata, registri IVA e obbligo di fatturazione elettronica
– IRPEF a tre scaglioni (23 %, 35 %, 43 %)

Variabili chiave del calcolo

  • Ricavi e compensi: imponibile di partenza.
  • Costi deducibili (solo Ordinario): spese documentate che riducono il reddito.
  • Contributi previdenziali:
    • Gestione Separata: 26,07 % per professionisti senza altra copertura; 24 % se già assicurati altrove.
    • Artigiani e Commercianti: 24 % sul reddito eccedente il minimale, con riduzione 50 % per neo-iscritti 2025.
  • Imposte dirette: IRPEF progressiva o imposta sostitutiva.
  • IVA: aliquote 4 %, 10 %, 22 % e regole di detrazione per il regime Ordinario.

Aliquote 2025 in sintesi

VoceAliquota
IRPEF 1° scaglione23 % fino a 28 000 €
IRPEF 2° scaglione35 % 28 001 – 50 000 €
IRPEF 3° scaglione43 % oltre 50 000 €
Gestione Separata26,07 % / 24 %
Artigiani-Commercianti24 %

Esempi pratici

  1. Professionista in regime forfettario
    Ricavi 40 000 €: imponibile 40 000 × coefficiente 78 % = 31 200 €; imposta sostitutiva 15 % = 4 680 €; contributi Gestione Separata 26,07 % = 8 141 €.
  2. Artigiano in regime ordinario
    Fatturato 60 000 €, costi deducibili 20 000 €: reddito 40 000 €; IRPEF (23 % sui primi 28 000 €, 35 % sui restanti 12 000 €) = 12 040 €; contributi Artigiani 24 % oltre minimale; IVA detraibile sulle fatture d’acquisto.

FAQ – Domande frequenti sul calcolatore IVA

Come si scorpora l’IVA da un importo lordo?

Dividi il lordo per (1 + aliquota) per ottenere l’imponibile, poi sottrai l’imponibile dal lordo per calcolare l’IVA. Formula: Imponibile = Lordo / (1 + aliquota); IVA = Lordo – Imponibile. Esempio: 122 € / 1,22 = 100 € imponibile, IVA 22 €. Arrotonda ai centesimi e conserva il calcolo nei registri contabili.

Quale aliquota IVA devo applicare ai miei servizi?

Di regola 22 %. Sono ridotte al 10 % le prestazioni ricettive, di ristorazione ed editoriali cartacee; al 5 % alcuni servizi sociali; esenti sanità, istruzione, assicurazioni, operazioni fuori campo. Controlla il tuo codice ATECO e l’Allegato III DPR 633/72: un’aliquota sbagliata genera sanzioni, ravvedimento operoso e perdita di detraibilità. In caso di dubbio consulta il commercialista.

Come gestire l’IVA se fatturo a clienti UE?

Se il cliente UE ha partita IVA valida, verifica col VIES, emetti fattura senza IVA con dicitura “reverse charge art. 44-196 Dir. 2006/112/CE” e registrala nell Esterometro; compila Intrastat se superi le soglie. Per consumatori UE applica il regime OSS: finché resti sotto 10 000 € annui addebiti IVA italiana, oltre applichi l aliquota del Paese di destinazione.

Il calcolatore tiene conto del reverse charge?
Sì. Se selezioni “operazione non imponibile – reverse charge”, il tool azzera l’IVA ma conserva l’imponibile ai fini delle imposte dirette. Puoi così monitorare il volume d’affari complessivo e stampare un riepilogo da allegare al registro vendite o al file XML della fattura elettronica.

Posso calcolare l’IVA trimestrale con questo strumento?
Il calcolatore elabora ogni fattura; per la liquidazione trimestrale somma IVA a debito e a credito di tutte le operazioni del periodo, sottrai eventuali acconti e versa entro il 16 del secondo mese successivo. Puoi esportare i dati in Excel o CSV, filtrarli per trimestre e ottenere rapidamente il saldo.

Cosa succede se passo dal forfettario all’ordinario a metà anno?
Dal giorno del superamento soglia perdi l’imposta sostitutiva: inizi ad addebitare IVA, registri corrispettivi, deduci costi, versi acconti IRPEF e INPS secondo il regime ordinario. Non puoi detrarre l’IVA sugli acquisti antecedenti al cambio, salvo autoconsumo per beni in rimanenza; conserva comunque tutta la documentazione.

Le note di credito riducono l’IVA calcolata?

Sì. La nota di credito rettifica imponibile e IVA del documento originario: registrala nello stesso periodo IVA, citando la fattura stornata. Il calcolatore detrae automaticamente l’IVA a credito dal totale a debito. Se l’operazione era in split payment o reverse charge, indica la stessa natura IVA per assicurare la corretta compensazione.

Fonti ufficiali e disclaimer

Il calcolatore fornisce stime orientative: per decisioni fiscali definitive rivolgiti sempre al tuo commercialista di fiducia.

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