Si stima, infatti, che siano in arrivo almeno 50 milioni di atti da inviare a cittadini e imprese, di cui 34 milioni di cartelle targati Riscossioni e altri 16 milioni di avvisi dell’Agenzia delle Entrate. Su questo punto, tuttavia, tecnici e Governo stanno studiando possibili vie di uscita quali la rottamazione delle cartelle esattoriali o, in alternativa, una nuova edizione del saldo e stralcio o una rateizzazione molto più ampia rispetto agli attuali 10 anni. Ma prima di cominciare, vi ricordiamo che Finom è il partner ideale di professionisti e imprenditori per gestire le proprie finanze, a partire da un prodotto semplice e affidabile per gestire la propria fatturazione elettronica.
Concentriamoci, ora, sulle principali date da ricordare giorno per giorno, ricordandovi di verificare periodicamente eventuali modifiche o slittamenti attraverso la piattaforma dell’Agenzia delle Entrate.
12 GENNAIO
REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE
Le somme corrisposte entro questa data dai datori di lavoro si considerano percepite nell’anno precedente (2020).
16 GENNAIO (Scadenza effettiva lunedì 18 gennaio)
IVA – LIQUIDAZIONE PERIODICA – SOGGETTI MENSILI
Versamento dell’IVA a debito presso gli istituti o le aziende di credito o gli uffici e le agenzie postali o i concessionari della riscossione con l’utilizzo del modello F24 da parte dei contribuenti IVA mensili.
RITENUTE ALLA FONTE
Versamento delle ritenute alla fonte operate nel corso del mese precedente (esempio: compensi per l’esercizio di arti e professioni – provvigioni per intermediazione – retribuzioni di lavoro dipendente) con utilizzo del modello F24.
INPS – CONTRIBUTI PERSONALE DIPENDENTE
Pagamento dei contributi dovuti sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti di competenza del precedente mese, mediante versamento con l’utilizzo del modello F24.
INPS – CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA
Pagamento, da parte dei soggetti committenti, dei contributi relativi alla gestione separata INPS dovuti sui compensi corrisposti nel corso del precedente mese. Per il versamento si utilizza il modello F24.
20 GENNAIO
IMPOSTA DI BOLLO FATTURE ELETTRONICHE
Scade il termine per versare l'imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel trimestre precedente (ottobre - dicembre 2020).
25 GENNAIO
INTRASTAT
Presentazione degli elenchi riepilogativi mensili delle cessioni e degli acquisti intracomunitari relativi al mese/trimestre precedente.
31 GENNAIO (Scadenza effettiva lunedì 1° febbraio)
ESTEROMETRO
Scade il termine per comunicare le operazioni relative al quarto Trimestre 2020.
SISTEMA TESSERA SANITARIA
Scade il termine per l'invio dei dati 2020 da inserire nella dichiarazione precompilata.
RINNOVO CONTRATTI DI LOCAZIONE – IMPOSTA DI REGISTRO
Scade il termine per il versamento dell’imposta di registro – pari al 2% del canone annuo – relativa ai contratti di locazione decorrenti dal giorno 1 del mese. Per il versamento si utilizza il modello F24.
AGENTI DI COMMERCIO
Scade il termine per l’invio da parte delle ditte mandanti a ciascun agente/rappresentante di commercio del conto delle provvigioni maturate nel corso del quarto trimestre dell’anno precedente.
Questi i principali appuntamenti di gennaio 2021 con il fisco, presi direttamente dalla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate.
Tutti i freelance e gli imprenditori hanno bisogno di un partner per gestire le proprie finanze, a partire da un prodotto semplice e affidabile per gestire la propria fatturazione elettronica. Anche per le partite IVA con regime forfettario può essere una buona idea passare da subito all’elettronico. Con in più la possibilità di attivare la riconciliazione automatica delle fatture. Uno strumento utile anche per programmare la liquidità necessaria a pagare le tasse.
Per saperne di più, basta andare QUI.
Vi aspettiamo!
Ultimi articoli
Attività che non conoscono crisi: 15 idee vincenti per il futuro
Guadagnare online da casa 2024: 40+ modi per fare soldi online seri e legali
eCommerce: cos’è, funzionamento e applicazioni
Come funziona la fattura elettronica: guida completa al SDI
Indirizzo di fatturazione: cos’è e perché è importante
Codice BIC SWIFT: cos’è e come usarlo
Ragione sociale: cos'è, come sceglierla e dove registrarla
Condividi post